BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] della capacità e delbuon gusto del Bonini. Le bellissime figure - che si ritengono opera del grande medagliere riminese Matteo per quella ecclesiastica: è infatti detto chierico in un documento del 1501, ma sin dall'aprile del 1499 il governo veneto ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] diretta che ne ha a Macao e per quello che lì ne sente raccontare da altri E. Radius, col titolo Girodel mondo delbuon negriero.Infine l'opera è stata governo spagnolo, e in generale le condizioni del commercio d'oltremare in un periodo nodale del ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] , in particolare quella dei Villahermosa, suoi parenti, i gesuiti provenienti da Napoli trovarono nel 1807 una sistemazione nell’ospizio detto di S. Pantaleo, divenuta una casa professa, vicino al chiesa della Madonna delBuon Consiglio, nei ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] su disegno di Appiani, la medaglia della Battaglia di Wagram e quelladel Matrimonio di Napoleone e Maria Luisa (Bertarelli; Turricchia, pp. 21 realizzate su commissione delgovernodel Regno d'Italia pubbliche, "si acquistò buon nome con varie esimie ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] de' legislatori" (F. Guardione, Scritti, p. LXI). Era chiara l'intenzione delgoverno napoletano di voler adeguare sul terreno giuridico la feudalità siciliana a quella napoletana; di sottoporre al vaglio della critica le fonti storiche e giuridiche ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] nel collegio anche in virtù delbuon ricordo lasciato dal padre.
quellodel ristabilimento della legalità. Ma con i fascisti ormai decisi all'insurrezione, con le divisioni nella maggioranza e in seno allo stesso governo (dove sedevano avversari del ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di quelle forze sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e delgoverno Crispi volume di buon livello, Il Principe Napoleone nel Risorgimento italiano, a rivendicazione dei meriti del napoleonide ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] suoi collaboratori contribuirono al fallimento della sua azione di governo. Niccolò Coscia era stato il segretario di Benedetto quelladel C. che godeva di grandi simpatie popolari. Nel conclave del 1740 egli, che pure aveva, malgrado l'età, buone ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] progetto federativo del Gioberti e veniva compensato dal governo Alfieri con subalpina, su posizioni prossime a quelledel Cavour ma con un atteggiamento e sulle grandi transizioni, univa a una buona visione complessiva delle forze in campo e ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] pose la sua residenza nella diocesi e la governò personalmente fino al 17 sett. 1464, d'azione del B., in quegli anni, si identifichi completamente con quelladel papa o Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sede apostolica ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...