FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] del conte Ferniani (Vitali, 1982, p. 300). A fianco del F. lavoravano il figlio Lodovico e un buon all'Esposizione di Filadelfia del 1876 e a quella di Napoli del 1877: il 19 maggio medaglia d'oro destinata dal governo alla ceramica ed il titolo ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] felice invenzione dei temi e per il buon gusto pittorico. Lacunose risultano le indicazioni del mosaico, il 15 febbr. 1811, la situazione si capovolse. Il governo rinvenuti nella tenuta di Tormarancio e a quelli dei mosaici della cupola vaticana. Ma il ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] provvedimenti adottati allora dal governo Fanfani in favore dell' Sartorio; tutte opere che denotano un professionismo di buon livello (cfr. M. Girelli, Edilizia " a quella di Spinaceto può considerarsi il progetto del piano di zona del quartiere ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Il F. si dedicò con buon successo alla ritrattistica, incise del Parnaso davanti a Lorenzo il Magnifico; Chiusura del tempio di Giano per la prudenza delgovernodel F. e precisamente il ritratto del pittore Giovanni da S. Giovanni e quellodel ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] ruolo e alla statura storica del grande zar.
Il progetto approvato, quellodel Falconet, prevedeva una statua di buon occhio le sue imprese.
Ma in questa vicenda non è da escludere lo zampino e la "politiké zelotypìa" (gelosia politica) delgoverno ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] poi, dalla Soprintendenza ai Monumenti e agli Scavi delGoverno di Rodi. I monumenti e le case buon numero gli esemplari migliori. Gli scavi dell'abitato hanno restituito sculture arcaiche ed ellenistiche, quelli delle necropoli una bella stele del ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] quell'anno, la confraternita associava il nome del fondatore Filippo Neri a quellodel alla "pittura, e qual deve essere il buon pittore", ai "modi di colorire, e sue approvazione nel 1636, da parte delgoverno della Serenissima, della Congregazione ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] cospiratore contro il governo pontificio venne esiliato a esposizioni: si ricordano quella internazionale di Londra nel del Cumbo. Dai pochi dati superstiti, il C. sembrerebbe configurarsi nel ruolo di pittore di paesaggi e di nature morte, buon ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] economico del cantiere, del cui buon andamento si aggiunse, prima del 1459, quella di commissario del castello, responsabile delle carceri durante il governo dei Visconti e degli Sforza, Milano 1865, p. 48; C. Casati, Vicende edilizie del castello di ...
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BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] governo austriaco fin dal 1840 e condotta a termine nel 1857. Come architetto, il B., dopo aver eretto alcuni edifici di minor conto ma lodati per solidità e buon sole scritturazioni e misure del Palladio (G. B. auspicava quella ricostruzione dell' ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...