MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] due stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quelladel sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di relazioni con ambienti d’opposizione al governo austriaco. Legato a Confalonieri, buon conoscente di L. Porro Lambertenghi, L ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delgoverno centrale ai problemi dell'isola: non erano stati portati a termine i lavori relativi all'eversione della feudalità, avvenuta con criteri diversi da quellidel , in una zona già servita da buone strade, e furono lasciate cadere le richieste ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] straniere con la qualifica di "mandatario" delgoverno (non con quella politica di "oratore"). Poteva inoltre avvenire che pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e le qualità delbuon traduttore; e del B. è certo quella dell'intellettuale "politico", che ripropone con convinto fervore i grandi temi umanistici già definiti nel primo decennio del secolo.
Gli eventi del 1434, con la definitiva caduta delgoverno ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] finalmente incontra a Pont-à-Mousson il 26 settembre - gli fa buona "cera" e se non altro apprezza la sua "compagnia" di del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 'altra battaglia di San Vincenzo, quelladel 1476 (la si conosce da risultato.
Il fratello Bartolomeo era rimasto in buoni rapporti con la corte di Lisbona: l , e avere istituito un consiglio di governo presieduto dal fratello Giacomo, riprese il mare ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1° febbr. 1527 - né per questo mi muterò d'opinioni, né crederò che l'Imperatore non sia buon principe e volto al bene"), nonché dalle forme di quella veder diversi omini di tal professione e, governandosi con quel bon giudicio che sempre gli ha ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la comprensione e il commento della sua attività bolognese resta la Raccolta di alcune notificazioni, editti ed istruzioni pubblicate per buongoverno molti momenti del suo pontificato) quella sua ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e irrequieta come quelladel C. quello che può fornire ebbero fino ad ora per sottrarsi al despotismo delgoverno e dei signori fu ben primitivo, presero la distruzione sistematica, ma un'azione come "da buoni padri ... verso i figli", l'aiuto "a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 19 giugno 1916).
Con la fine del quarto governodel G. si concludeva quella che è stata poi definita dagli un impolitico 1914-1945, Milano 1948, ad ind.; G. Ansaldo, Il ministro della buona vita. G. e i suoi tempi, Milano 1949; V. Galizzi, G. e ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...