FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] non conservava del Baldini un buon ricordo: lo del '48, a partire dai tumulti del gennaio che portarono al primo arresto del Guerrazzi fino ai torbidi provocati dalla condotta delgoverno toscano, traspaiono con la vivacità del legato a quellodel F. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] si reca nello Stato del papa; nell'ottobre del '31 è ambasciatore presso scrittore è qui propriamente quello di chi racconta alla buona i casi della sua Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, in Atti e Mem ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...]
Seguono anni di vigile e attivo governo dell'Ordine, in cui B. non quellodel suo maestro Alessandro di Hales e più ancora con quello con particolare riferimento all'influenza sulla mistica, un buon punto di riferimento è costituito dalla voce di C ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] governo napoletano e personalmente dal marchese Del Carretto, che giudicava l'opera "dannabile per ogni verso, come quella , serie 2, VIII (1883); Altre narrazioni del Vespro Siciliano scritte nel buon secolo della lingua, con pref., Milano 1887; ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] buon ricordo.
Il periodo trascorso a Ginevra esercitò una indubbia influenza sulla sua formazione: "la vita in un ambiente di borghesia intellettuale, la familiarità e l'ammirazione per uomini di quella su richiesta delgoverno piemontese confermò l ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] giugno 1440. F. ebbe quindi buon gioco, con Gattamelata, a infine, di fronte a un tentativo delgovernodel Comune di proclamare la dedizione cittadina alla in forma assai grave, da una ripresa di quell'idropisia e gotta che già l'avevano tormentato ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nel suo rapporto con Isabella, donna dotata di attrattive fisiche, buon senso e pietà.
Nel 1452 cominciarono a invertirsi i ruoli fra nel 1487: "la maestà del Re si governa più saviamente l'uno di che l'altro come quello che è ogni di più ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , inoltre, ai concistori convocati da Urbano VI, come quellodel 25 aprile in cui fu ricevuto il cardinal legato Jean partigiani del pontefice di Roma e con gli Otto delbuono stato (la magistratura che, dopo i disordini dell'autunno, governava la ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del Bilancio, dicastero costituito appositamente per lui. Nel frattempo un decreto assicurava la compatibilità fra la carica di ministro e quella di governatore i gravi compiti dello Stato nell'assicurare il buon funzionamento di esso. Anche se amò il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] C. V del 27 sett. 1294, ma una buona parte dei particolari Spirito a Maiella e più tardi quello di S. Spirito di Sulmona (del Morrone) ne dipendevano, finché Pietro a tre cardinali il governo della Chiesa per il periodo del digiuno d'Avvento, ma ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...