CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] all'ombra della cappamagna di Santo Stefano, delbuon senso parecchio e della onestà". Ma nella lo portarono nei rapporti con le autorità governative a momenti di tensione e di scontro, L'eredità del Leopardi veniva affiancata a quelladel Manzoni: " ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] l'estensione della marca friulana allorché B. ne assunse il governo, e ancora meno circa l'estensione della zona di diretta a buon fine, tanto è vero che, nella lettera che Giovanni di Ravenna spedì al suo confratello in accompagnamento a quelladel ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] quello che assiste all’incoronazione di spine nel quadro di Vienna. Nel caso della donna con il gozzo, data per buona la derivazione della copia del E ciò, nonostante che alla data del 10 giugno 1609 il governo dei cavalieri di Malta avesse già ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] gli interventi del D., furono quellidel 16 maggio sulla tassazione dei titoli della rendita pubblica e del 22-23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il D. era in predicato per tornare sui banchi delgoverno poiché ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il progetto istitutivo dell'esame di Stato, su cui il governo intendeva far perno per riformare la scuola media. il caratterizzati da quell'acuto buon senso che permette al C. di porsi innanzi ai testi con la curiosità divertita del "conoscitore". ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si adoperò per portare a buon fine il progetto di un parentado con gli Strozzi attraverso il matrimonio di Filippo Strozzi con Clarice, figlia di Piero.
Per superare l'ostilità delgoverno fiorentino davanti a quella alleanza delle due più potenti ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] buongoverno, perché si compiaceva d'essere il "buon prencipe". Circondato, anche per contrapporre a quello ibid. 1981, pp. 222 ss., 231, 319, 380; Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, I-IV, Bari 1970-1974, ad vocem; ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che, secondo Vasari, determinò l'abbandono della pittura da parte del Verrocchio.
Certo grazie ai buoni uffici del padre, legato all'arte della mercanzia e ai Medici, e a quelli che univano il Verrocchio a questa stessa famiglia, L. ottenne le ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di lui anche come ministro degli Esteri delgoverno provvisorio dell'Emilia. Finita l'esperienza rivoluzionaria quella di G. P. Campana.
Vissuto sempre celibe, possessore di una fortuna forse considerevole e del famosissimo museo numismatico, buon ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] governo il C. utilizza anche istituti borbonici, ma si rifà principalmente a quellidel regno costituzionale siciliano del 1848 e del ("l'antica Sinistra si è ricostituita, ed è questa la buona novella che io vengo a darvi") ed al banchetto politico ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...