FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] Al buon esito di tali iniziative si accompagnò la ripresa del lavoro gli organici. Essa incontrò il favore del Manetti, ma non quellodel Benini, che venne liquidato: la ragione una joint-venture con il governo iugoslavo: obiettivo dell'accordo la ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] l'imperatrice.
Nel 1455, dopo il Romzug del 1452, l'H. fu inviato nuovamente a al neoeletto pontefice Pio II Piccolomini, e anzi in quell'occasione fu lui a pronunciare l'oratio ufficiale (edita imprescindibile di "buongoverno".
La sua attività ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] a discutere con quella degli ex nobili una nuova forma di governo dalla quale non dovevano essere del tutto esclusi gli letteraria fu assai lodata dai contemporanei che lo stimarono buon poeta e fine letterato. Cesare e Girolamo Lucchesini espressero ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] incontro con il capo delgoverno Giuseppe Saracco chiarì di buono» (Bertoldi, 1970, p. 346). La propaganda fascista esaltò la coesione tra regime e monarchia, nel quadro di una diarchia che affiancava la mitizzata figura del virile duce a quelladel ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] di rafforzare al tempo stesso il progetto di governo che gli stava a cuore.
Su questa via paure del G. ci fosse anche quelladel coinvolgimento del Papato dal papa, ma la malattia gli fornì un buon pretesto per stare sempre più in disparte. Quando a ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] dell'odioso mezzo del dispotismo", il defunto imperatore era stato un esempio di buongoverno e, inoltre, giorni tra il palazzo di S. Pantalon, ornato delle battaglie romane del Tiepolo, e quello di Padova, dove morì nel 1798. Con lui si estinse il ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Istria erano governati da due capitani del "Paisanatico", con sede l'uno a Grisignana e l'altro a San Lorenzo. La giurisdizione del primo si estendeva sui territori a settentrione del fiume Quieto, la città di Capodistria esclusa; quelladel secondo ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] da Montone si guadagnò la fama di valoroso combattente e di buon capitano. Quando fu innalzato al soglio pontificio, col nome di del papa di alzare bastite contro quella città; il 16 luglio si trovava a Piri, nelle Marche, dove dal governatore ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] tra le due famiglie.
Durante il breve periodo di governodel D. i rapporti fra Verona e Venezia non dovettero essere buoni. Il D., infatti, non rinnovò nel 1302 il trattato di amicizia con quella Repubblica, che era proprio allora scaduto e che - a ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] del D., Simone Della Tosa. Creato dal re Roberto, nel giugno del 1319, vicario regio in Pistoia, il D. resse il governo di quella . Della Tosa, Annali, in Cronichette antiche di vari scrittori delbuon secolo della lingua toscana, a cura di D. Manni, ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...