GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] comunicare ufficialmente al governo della Serenissima l'avvenuto rilascio del titolo granducale allo quellodel G., del quale venivano evidenziati "buon giudizio, pratica e buone lettere" (Borghini, 1971, p. 9). Poco più tardi, tra il marzo del ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] travagliarono il regno durante il primo governodel padre e gli anni iniziali di quello di Grimoaldo I. Era ancora riva destra del fiume Adda, c'erano non solo gli armati d'Austrasia, ma anche quanti della Tuscia vedevano di buon occhio l'azione ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] classe dirigente veneziana, del primato della politica stessa, nella misura in cui si traduce in buongoverno assecondato dalla ‘luce , nel pontefice, di due persone, quelladel vicario di Cristo e quella di principe secolare. Se domenica 17 ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] arrivo, si preoccupò di stringere buoni rapporti con la nobiltà palermitana, , in grado di influenzare e corrompere il governo. Da questo sistema di corruzione sembra non che ne fece una figura antagonistica a quelladel Fogliani. Il Cassaro, due mesi ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] quelli plastici dell’appartamento della regina madre (Bodart, 1974), che illustravano allegoricamente i doveri essenziali e il buongoverno in Francia, in I Barberini e la cultura europea del Seicento, Atti del Convegno… 2004, a cura di L. Mochi Onori ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] varie campagne: spicca quellodel 16 luglio 1641, assai buon tuono chiamò il medico". Finalmente cadde in agonia pronunciando, a detta del G., governo, né di politica. La caduta del conte duca […] lo lasciò investito delle sole apparenze delgoverno ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] in favore del nuovo governo con una lettera pubblicata nella Gazzetta di Roma del 21 febbraio. cattolici moderati. Non stupiscono quindi i buoni rapporti che egli strinse in seguito diverse traduzioni, fra cui quelladel suo allievo F. Romani. ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Chiesa, portandola a buon fine, si protrasse dopo la sua morte e quelladel fratello Oberto le valli di c. II, p.142; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli bassi, III ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] nel 1409, e che documenta i suoi ideali di moderato buongoverno.
Dal matrimonio con Caterina Alberti nacquero tra il 1396 e divini e la religiosità di Morelli sono, com’è naturale, quelledel suo tempo, segnato dal nuovo terrore della morte che si ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] più volte quella carica negli anni successivi, anche dopo le riforme costituzionali del 1502. Nel governo possibile. Nell'economia del dialogo il compito assegnato al G. è finalizzato alla salvaguardia dei principî su cui devono fondarsi le buone ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...