GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] buongoverno, "il quale consiste principalmente nella giustizia" (ibid., p. 44). Questo era, secondo il G., il mezzo più efficace per porre fine alle turbolenze civili di quella guerra di popolo. Lettere private del tempo dell'assedio di Pisa (1494 ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] col nuovo regime buoni rapporti. A febbraio del 1800 fu infatti il primo aristocratico, con Michelangelo Cambiaso, ad entrare in quella Commissione di governo istituita alla fine del 1799 dopo lo scioglimento del Corpo legislativo: Girolamo ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] capitale collaborò con il governo costituzionale come capo dipartimento fu trasposta in quelladel nonno patriota di Lodovico contributi più recenti si vedano: N. D’Antuono, Una “buona Italia” per una “buona lingua”. L. S. e la lingua d’Italia, in ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] nella contrada di S. Sebastiano e poi in quella della Pigna.
Durante il governo di Cangrande Della Scala G. vide fiorire la di fatto che il buon esito dell'ambasciata fu ufficialmente riconosciuto, nel testo della bolla del settembre 1339, come un ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] governo veneziano dovette pensare che tale conferimento si sarebbe risolto in vantaggio del : perché alla fine la buona creanza sta bene in ogni 210, 215 s.. Oltre a quelladel Bacchini, le principali biografie della C. sono quelle di M. Deza, Vita di ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] successivi svolse diverse mansioni, tra le quali quelle di notaio all'avogaria di Comun e , come uno dei tre "agenti delgoverno" assieme a P. Busenello e
Oltre ai volumi della Crusca, a un buon numero di laudi spirituali, di rappresentazioni sacre ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rispetto a quello assunto del fratello maggiore Roberto duca di Normandia e si prodigò nel difenderlo contro il vescovo Odo di Bayeux e gli altri ribelli; L. ebbe invece la delusione di vedere tradite da Guglielmo II le sue promesse di buongoverno ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] fissata dall'Affò e generalmente accettata, quelladel 1192, il termine in cui vennero impegnò con giuramento a far accettare al governo della sua città. Il cardinal Sofredo una pace duratura, B. accondiscese di buon grado a trattare la pace con la ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] del marchesato nella sua orbita, sottraendolo a quelladel duca di Ferrara.
All'inizio del Stato ed esse parevano giunte a buon punto, quando il C., il gli sarebbe stata concessa l'amministrazione e il governo, a nome della madre, dello Stato, dietro ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] negativamente tutto il periodo del suo governo.
La ormai ampia bibliografia della diocesi nella primavera del 1692. Una visita (quelladel C. durò con vari del clero regolare aveva mostrato simpatie filoaustriache, egli non esitò a cacciarne un buon ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...