GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] con la Spagna, ma li più reputati et auttorevoli delgoverno vi si dimostrano hormai apertamente inclinati" (20 ott. Spagna con l'Inghilterra, si è reso qui, appresso quellidelbuon partito, tanto più osservabile et sospetto […] con più di ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] biografica di Giovanni da Viterbo.
La più antica datazione, quelladel 1228, è stata proposta da Hertter (p. 52 14). Peraltro, l'impianto dell'opera, centrata sul buongoverno podestarile, sulla figura del rettore, ha indotto anche a una sua lettura ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di Padova, Francesco I decise di premiare lo zelo del F. per gli interessi della Chiesa e dello Stato e parametri etici per il buongoverno della cosa pubblica. Ai sua pastorale si distinse rispetto a quella degli altri vescovi veneti). Per rispondere ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] delgoverno". Che intanto il G. sia riuscito a sistemarsi nel novero dei familiari dell'ambasciatore di Spagna e sia andato a vivere con la moglie in casa di quello - questi non teme di esagerare a dirlo "buon servo della Republica", a lodarne il "bon ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] di buon livello, arricchito, rispetto ai testimoni precedenti, di una lunga e complessa trattazione sulle forme verbali, che godette autonomamente di lunga fortuna e fu più volte riprodotta a stampa.
La sostituzione del dominio francese a quello ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] rifiutata l'offerta di palazzo Manfroni, reputato "buona casa per un privato, ma [che] non ad una dignità inferiore a quelladel duca di Sora, "uomo 371, 383, 385, 397. Per l'attività di governodel C. in Sicilia si veda la document. relativa agli ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] si era da poco impadronito delgoverno veronese dopo aver fatto assassinare IV.
La successiva campagna militare del D. fu quelladel 1397 contro Mantova. La signoria Fonti e Bibl.: Un buon numero di notizie sul patrimonio fondiario del D. si trovano ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] sale e il grano, sulle rotte francesi di Villafranca e su quelle di Corsica e di Sicilia; poi, dopo l'energica reazione genovese relativamente lungo del terzo dogato suggerisce l'esistenza di un consenso popolare al tentativo di "buongoverno" del F. ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] quella sala, dove si riunivala nobiltà veronese, dove il rappresentante della Repubblica svolgeva le sue funzioni più autorevoli, fossero dipinte delle figure simboleggianti le virtù necessarie a un buon rettore, nonché i frutti del suo buongoverno ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] gestione dell'appalto era un buon trampolino anche per l' il grande palazzo delGoverno Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e castello di cui si sia approfondito lo studio è quellodel B. come scrittore economico. Per esso si può ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...