DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nomina, immediatamente chiede al santo lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii" del D. in proposito e soprattutto "gagliardissimo" quello, dell'agosto 1572, in ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Firenze, vi rientrò nel 1437 e prese il governodel convento, dapprima col suo personale ascendente, quindi opposizione al parere di Lorenzo Ridolfi, quellodel census. Ma forse i tratti più communes, moderate e piene di buon senso (non per nulla " ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del mito del "buon" Guglielmo: è la forza irresistibile dell'associazione delle virtù (in questo caso anche di governo legittima una sostanziale coincidenza tra le sue opinioni e quelledel sovrano, fatto salvo ovviamente l'intento propagandistico che ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di visitare quellidel Regno: e le forze di un particolare non sono da riformati e corretti". Dopo il debole governo di Pietro e il buongovernodel principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Il suo mecenatismo convinceva quell’ambiente della sua predisposizione al buongoverno. D’altronde era 1314 alla morte Roberto fu - con poche limitazioni - vicario in nome del Santo Padre per le terre italiane dell’Impero. Il papa gli affidò inoltre ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] anche "socratica" o "delbuon senso" e che gli sembrava raggiungesse un risultato importante: "i dogmi del senso comune" potevano Chiesa. Prevalse alla fine la tesi del M. - che dopotutto era anche quelladelgoverno in carica - volta a rifiutare un ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] et potenza simile a quelladel padre […] che già insieme co’ lui haveva preso l’autorità e la cura delgoverno della città, et a’ Otto. Su loro indicazione l’11 settembre la Balia esiliò un buon numero di cittadini, con in testa coloro che erano già ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] et marchio: la carica implicava una posizione seconda solo a quelladel re. Nello stesso 912 un ulteriore salto di qualità: inserì nel citato De administrando imperio, trattato sul buongoverno destinato al figlio, una Genealogia dell’illustre re Ugo ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] problema adriatico-balcanico, fosse necessario porsi anche quellodel Mediterraneo e, più in generale, guardare politica consentì al gruppo di conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo Badoglio, il F. aveva tentato di riacquisire ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] eguagliare, e alla fine superò, quelladel collega più anziano. Ricci stava del paradiso e dell’inferno (Zhang Huang era un agnostico), tutti e due concordavano sul fatto che la virtù fosse la meta più alta della vita pubblica e fonte di buongoverno ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...