DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e Nicola Imperatore, che richiamano su di lui l'attenzione delBuonGoverno, il quale ai primi di marzo 1846 fa fare una Chiesa e, direttamente, agli Stati italiani, meno di tutti in quelli di diretto o indiretto dominio austriaco. Per il D. i vecchi ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] ’Allegoria delbuongoverno e un’Allegoria della pace per esaltare il ducato di Ranuccio; La costruzione del ponte sullo La sfortunata vicenda, anche critica, del gruppo è legata tuttavia e in qualche modo a quelladel suo autore, attivo in una Roma ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fece ingresso nella Segnatura di giustizia e, nel gennaio successivo, in quella di grazia. Sempre nel 1620 Paolo V lo ammise nella congregazione delBuonGoverno, e nei primi giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico entrò a far parte della S. Consulta ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] sempre subordinato alla giustizia e al bene comune, perché solo da quelli reso possibile (Rubinstein, 1958; Id., 1995). Il ciclo inizia sulla parete di fondo con l'allegoria delBuonGoverno dominata dalle figure della Giustizia, con ai suoi piedi la ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , che culminava appunto nel cosiddetto "porto Corsini", nonché a quelle di Cesena e di Bologna. Più di quanto realmente non ; e di E. Lodolini, L'Arch. della Congreg. delBuonGoverno, Roma 1956, pubblicati dal Ministero dell'Interno. Per altri ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] quelledel duca Tommaso Frammarino e del marchese Luigi Palmieri.
Poco dopo il Saliceti rivelava le trame del C. pubblicando il Rapporto del l'ingerenza del C. nelle questioni interne del ducato; infine, divenuto ministro delBuonGoverno, nel gennaio ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule mestrine e poi in quelledel foro veneziano, 1979, passim; M. Simonetto, Appunti su mito delbuongoverno aristocratico, liberalismo e giuristi veneziani dell'Ottocento, in ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] in quelle più importanti, un governatore.
Ma a causa dei lungo periodo di guerra l'amministrazione delle Comunità era andata sempre peggiorando. Fu così nominata una Giunta per la riforma delle Comunità, che nel 1661 divenne la "Delegazione delbuon ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] referendario delle Due Segnature, abbreviatore del Parco maggiore, protonotario apostolico, ponente delBuonGoverno, assessore del tribunale dell'Auditor Camerae), loerano meno su quello economico; per cui quando, all'inizio del '38, Gregorio XVI lo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] diritto di riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana, specialmente con la Congregazione delBuonGoverno e con quelladel Sant' Offizio. Altre difficoltà incontrò, nel tentativo di reprimere abusi, durante la visita alla Legazione ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...