CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] . celebrò il buongoverno spagnolo. Una terza miscellanea pubblicò a Napoli nel 1697 per la morte della madre del vicerè, Caterina quellidel C., vennero revocati il 5 sett. 1707, dopo la vittoria austriaca.
La pubblicazione anonima nel 1707 del ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] visita del C. in quelledel 1698 visitò la provincia di Milano, quindi, nell'imminenza dell'anno santo e grazie alle sue qualità di buon amministratore, divenne guardiano dell'Aracoeli.
Scrive il C. nella sua autobiografia: "Principiò quel governo ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] favore dei principali membri delgoverno (ove sedevano anche alcuni 1804 venne chiamato a succedere al Monti in quella di Pavia, ma non diede avvio al svolta settecentesca contro "l'imminente ruina delbuon gusto italiano", in Il Barocco in Arcadia ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] della ferrovia da Asmara verso i confini del Sudan.
Dopo la fine della guerra, il 1º luglio 1919 il D. lasciò l'Eritrea per assumere, ventotto giorni dopo, un altro incarico difficile e delicato, quello di governare la Cirenaica. In questa colonia, a ...
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SAVOIA, Elena di
Pierangelo Gentile
SAVOIA, Elena di. – Nacque – con il nome di Jelena Petrović Njegoš – a Cettigne (od. Cetinje), allora capitale del Montenegro, l’8 gennaio 1873, da Nicola Petrović [...] Elena venne dapprima affidata alle cure di una governante, Lilian Crown (di cui non è certa –, le trattative andarono a buon fine; a favorire i critiche che furono allora avanzate è quelladel celebre giornalista Edoardo Scarfoglio: questi ...
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QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] zio paterno Girolamo (1829) e di quelladel padre (1834), iniziò a occuparsi delle il governo austriaco del 1848-49. Ciononostante, nell’agosto del 1849 Stampalia «atta a promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili discipline» (Statuto, ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] governo dell’Ordine.
Attivo nel difendere l’autonomia dell’Osservanza nel capitolo provinciale di Lucca (maggio del 1501), partecipò ai capitoli osservanti di Urbino (giugno del 1501) e Mantova (1504) e a quello diventano «un buon trebbiano dolcie») ...
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VERDINOIS, Federigo
Lorenzo Trovato
Nacque il 2 luglio 1844 da Luigi, mantovano, e da Amelia Gargani.
In alcune fonti (tra cui Amato, 1997, p. 727) si riferisce come data di nascita il 2 luglio 1843; [...] alla caduta delgoverno Minghetti del 18 marzo traduzioni dello stesso periodo sono da segnalare almeno quelladel Canto di Nataledi Dickens (Milano 1888) e particolarmente originale, Verdinois fu certamente un buono scrittore, ma è la sua attività ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] , giacché il B. fu il candidato delgoverno veneziano, opposto al cardinale Michiel, che cede, per importanza, a quella dello scrittore e dell'umanista. 'usuali composizioni di circostanza sui doveri delbuon magistrato. Nella trattazione il B. ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] rappresentante in Genova di quella italiana (fatte poco Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, BuonGoverno, Polizia, Segrete, 1831, n. 17; Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...