DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] de' legislatori" (F. Guardione, Scritti, p. LXI). Era chiara l'intenzione delgoverno napoletano di voler adeguare sul terreno giuridico la feudalità siciliana a quella napoletana; di sottoporre al vaglio della critica le fonti storiche e giuridiche ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] nel collegio anche in virtù delbuon ricordo lasciato dal padre.
quellodel ristabilimento della legalità. Ma con i fascisti ormai decisi all'insurrezione, con le divisioni nella maggioranza e in seno allo stesso governo (dove sedevano avversari del ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] di quelle forze sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e delgoverno Crispi volume di buon livello, Il Principe Napoleone nel Risorgimento italiano, a rivendicazione dei meriti del napoleonide ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] suoi collaboratori contribuirono al fallimento della sua azione di governo. Niccolò Coscia era stato il segretario di Benedetto quelladel C. che godeva di grandi simpatie popolari. Nel conclave del 1740 egli, che pure aveva, malgrado l'età, buone ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] progetto federativo del Gioberti e veniva compensato dal governo Alfieri con subalpina, su posizioni prossime a quelledel Cavour ma con un atteggiamento e sulle grandi transizioni, univa a una buona visione complessiva delle forze in campo e ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] pose la sua residenza nella diocesi e la governò personalmente fino al 17 sett. 1464, d'azione del B., in quegli anni, si identifichi completamente con quelladel papa o Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sede apostolica ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] notevole impulso dal governo pastorale del D., ma con una impostazione diversa rispetto a quella sviluppatasi durante l' da fare, Firenze 1974 (che, comunque, contiene un buon indice delle fonti e degli scritti del e sul D.). F. Rossi, E. D. vangelo ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] quellodel vescovo di Marsiglia Toussaint de Forbin-Janson, pure inviato appositamente in Toscana, non ebbe buon esito -207; 575, ins. 7; R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, IV-V, Firenze 1781, passim; ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] il quale, a sua volta, cedette al cardinale Girolamo Veralli quella di Capaccio, sulla quale fu riservata una pensione di 1500 alla moralizzazione del clero, alla cura pastorale, al buongoverno di monasteri e luoghi pii. Infine, nel maggio del 1550, ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, membruto, / giudice al fondo, e nel mestiere esperto"; e, nella favola La protezione del più forte, quelladel signore, vero tipo del feudatario d ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...