ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] risposte in controtendenza gli parvero quelladel volontariato, di uno scambio piano sia il welfare state sia le buone pratiche di solidarietà e di diaconia ecclesiale 'dedicata' fra l’altro al governo della salute pubblica, anche per evitare ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] che dava voce a un diffuso desiderio di pace, di buongoverno, di autonomia politica. Ora però usciva allo scoperto in prima le prime sestine e le prime ottave erano quelle dei due Bongee, i mille versi del Marchionn occupavano il centro fra le Odi e ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ipotesi che la produzione tarda di G. potesse coincidere con quella di un pittore noto come Maestro della Pala Bagatti Valsecchi della pace in palazzo pubblico, in particolare sul Buongoverno, un intervento del quale non si conosce l'entità, anche se ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] a Roma: sia lei sia suo figlio Giovanni XI furono posti sotto buona guardia da Alberico, che divenne il nuovo signore di Roma.
Di M romana e di quella ecclesiastica. Benedetto di S. Andrea del Soratte introduce gli anni del suo governo con la frase, ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] del nobile corso Giampaolo da Leca. Nello stesso anno il padre lo nominava conte di Corsica e, rientrando a Genova, lo lasciava al governo dell'isola.
Dopo qualche mese di "buongoverno per Cavallo e discendenti) quell'esempio di coraggio e perizia ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] ambienti più sensibili al mito coloniale – misero da parte l’icona (guerresca ed esotica) del ‘principe sahariano’ per porre l’accento su quelladel colonialista moderato, ‘buono’. Come in tutti i miti, anche in questo c’erano aspetti veri, ma nel ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] alcuna vivanda di cucina manipulata da quella Donna, che gli servì per continuo governo in tutte le sue bisogne, di vitto, e di biancarie. Hebbe sempre buona sanità, come uomo non disordinato...".
Questo il ritratto del Passeri, il cui tono irridente ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] come un buon studente, anche se non tra i migliori del suo corso, inizialmente confuso da quelli che venivano vece. Così, anche di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come Luigi Gedda disse più tardi che pur trattandosi di ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] quelle contenute in uno scritto (Della condizione finanziera del Regno di Napoli) di Agostino Magliani, all’epoca funzionario delgoverno attinenti alla finanza pubblica, al credito e al buon andamento dello Stato. Nel 1868 pubblicò nella Nuova ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] giovane sposa, da lui definita «dolce, buona ingenua e fresca come una rosa» ( del figlio Napoleone Francesco, stroncato dalla tisi a 21 anni nel 1832, poi da quelladel 175-454; G. Drei, Gli ultimi anni delgoverno di M.L. a Parma, in Ad Alessandro ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...