BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quella dell'Olivieri, troppo esplicitamente proposto dalla corte francese, e poi quelladel 120.000 scudi, laddove al principio dei governo di B. XIII aveva un margine attivo Vittorio Amedeo II, in premio dei buoni uffici, una pensione di 1.000 ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] fu nel suo tempo reputato ottimo loico e buon filosofo”; ed. a cura di G. C. e Dante di fronte al governo popolare, in Problemi, cit., II e la cultura medievale, cit., pp. 130-152) e quelledel Favati in Noterella polem. sull’averroismo di G. C., ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] dimostrata», che nel 1737 accomunò a quelledel cardinale Pietro Sforza Pallavicino, Nicolas Malebranche, muratoriani…Vignola…1993, Firenze 1994; Corte, buongoverno, pubblica felicità. Politica e coscienza civile del M., in Atti della III Giornata ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di assistere da molti anni al governo musicale degli stranieri nella capitale d' tormentata personalità d'artista, quellodel B. si presenta come fu sommo pianista e mediocre compositore; distinzione a buon mercato, assai comoda per lavarsene le mani. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del pontificato. Nei primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Niccolò (II) d'Este e si impadronì di Reggio Emilia. Questo indusse il governo pontificio a formare una lega simile a quella Visconti ad Avignone - dei buoni uffici del conte, a fianco di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] feudale che a Parigi e a Londra faceva presentire il "buon selvaggio" Il C. era "divertente", qualità che nei quelle lombarde. Ma l'opuscolo rispondeva solo agli insegnamenti del Genovesi e al fine patriottico di attirare l'attenzione del suo governo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] governo più condiscendente verso la Francia. La cosa non ebbe seguito, e il C. riprese il ruolo a lui più congeniale, quellodel ; ma il repubblicano Gambetta ebbe buon gioco a contrapporre il ricordo del discorso pronunziato in Senato dal C ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] governo. Oltre quellidel 7, 9, 12 e 15 febbraio sull'atteggiamento di Luigi Filippo nei confronti del regime costituzionale promesso da Carlo Alberto, si ricordano quellidel Trovai all'Imbasciata un forte puzzo delbuon tempo antico", "Quando notai ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del tempo; e soprattutto La chiocciola (1841), esposizione in forma allegorica e in efficacissimi quinari di un ideale di vita moderata, ritirata, governata da un realistico ed equilibrato buon e li appartano in quellodel cercarsi come artista" ( ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nato all'interno dello stesso ambiente di buona borghesia napoletana, che si rivelò solido e di quellidel 1915 e non inferiori a quelli francesi dopo le elezioni di aprile per non indebolire il governo, poi il 30 apr. 1924 lasciò il ministero ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...