LICURGO
Gaetano De Sanctis.
. Antichissimo legislatore spartano. Appunto per spiegare come egli potesse introdurre in Sparta le sue leggi si riteneva che fosse stato membro d'una delle famiglie reali [...] al grande legislatore come padre Eunomo, l'eponimo delbuongoverno (εὐνομία). Come nella genealogia, così la tradizione prima d'introdurre le sue leggi. Circa i suoi viaggi, oltre quelli obbligati di Creta e di Delfi, si riferiva che ne avesse ...
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PALLAVICINO, Sforza
Pietro Tacchi Venturi
Dalla famiglia Pallavicino di Parma (v. pallavicini) nacque il 18 novembre 1607 in Roma, dove morì il 5 giugno 1667. Nel Collegio Romano studiò grammatica e [...] congregazioni delBuonGoverno e dell'Immunità ecclesiastica. Indi a un solo biennio lo troviamo governatore, prima Comp. de Jésus, VI, coll. 120-143, dà anche l'elenco di quelle edite postume sino ai suoi giorni (1895).
Il P. curò due edizioni dell' ...
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MACROCOSMO e MICROCOSMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. L'origine di questi termini filosofici è, essenzialmente, platonico-aristotelica: Platone chiama il mondo μακράνϑρωπος ("grande, vasto uomo", [...] della saggezza e delbuongoverno consisteva nella conformità delle azioni umane al grande principio cosmico universale, il tao. In quest'ordine di credenze rientrano sotto un certo rispetto anche i miti cosmogonici, come quelli relativi a giganti ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] governo al capo della destra Balbo, come nuovo presidente del consiglio. Esplicò subito un'attività febbrile, attuando quasi delquella estera - sul potere personale del 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] interventista, in aperta polemica con gli atteggiamenti delgoverno. Dopo la dichiarazione di guerra, si che comporta, e un buon senso tanto immediatamente redditizio e , tutte le prose di memoria e quella che è stata definita "esplorazione d ...
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PAKISTAN.
Marco Maggioli
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Condizione economica. Storia. Bibliografia.
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Asia meridionale. [...] del reddito tra classi sociali, gruppi etnici e fra uomini e donne. La povertà è un fenomeno ancora molto diffuso, ma una ristretta élite di famiglie gode di uno standard di vita assai elevato e di un buon ‰ e quello relativo ai del partito di governo ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] a ogni modo il loro successo e la loro fama, e quella loro specializzazione decisa per la dialettica e per la teologia che le da la Riva, o regole di buona educazione come l'autore del Facetus, o consigli di retto governo come Orfino di Lodi; e ci ...
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Università
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, iii, p. 730; V, v, p. 654)
I sistemi di istruzione superiore hanno ulteriormente risentito, nel corso degli anni Novanta, dei processi di trasformazione [...] risorse, la produttività della ricerca e della didattica, il buon andamento dell'azione amministrativa. L'art.17, 95° co partire dall'accordo sul lavoro fra governo e parti sociali del 24 settembre 1996, si muovono in quella direzione: la l. 15 marzo ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] quello greco (dell'interno) sostenne posizioni analoghe a quelledel PCI contro le quali assai dura è stata la reazione polemica del PCUS, del nel far approvare posizioni comuni ai partiti di governo dei paesi alleati su una serie di questioni ...
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Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] di gran lunga superiore a quello dei volgari compilatori.
Della del vero, di essere stato remunerato malissimo di quanto aveva operato e sofferto per l'Italia. Vero è che il governobuon fanciullo, Il govinetto, Il galantuomo (1837), Buon senso e buon ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...