FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] una parte relativa al libro secondo, e avviò, o più probabilmente solo progettò, i Commentarii cisalpini.
In uno degli spostamenti di quell'anno conobbe Isabella Roncioni, una diciottenne di nobile famiglia pisana, e se ne innamorò. Questa vicenda ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] quando fu fatto rientrare per disposizione del governo della Cisalpina. Pochi mesi dopo entrò nel collegio Longone dei che abbia seguito (1802-03) le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti lombardi. Suoi ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ancora a Napoli e in Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di F. Cancellieri - in fase di alla elezione di Napoleone alla presidenza della Cisalpina, ma venne ugualmente nominato membro del Consiglio ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] e pochi mesi dopo a Ravenna. Il suo desiderio era però quello di tornare all'insegnamento, e perciò nel '95 prese parte al di un patriota italiano, Bologna 1891; Pesaro nella Repubblica Cisalpina (estratti dal diario di Domenico Bonamini, 1796-1799), ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] solo a "ridurre le intellettuali umane facoltà in parità con quelle de' bruti". Non solo autori apertamente materialisti o atei come sino alla morte. Passati i primi tumultuosi anni della Repubblica cisalpina e italiana, il moderato C. si trovò più a ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] ad esempio, all'attività dei Cantù, piuttosto che a quella di un Cattanco.
Una parte cospicua dei lavori del e ai processi degli anni 1820-1830: Milano e la Repubblica cisalpina giusta le poesie, le caricature ed altre testimonianze dei tempi, Milano ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] vittorie del Bonaparte, Pesaro ritornò a far parte della Cisalpina. Il C., con l'Antaldi e il Perticari, si riebbe più, e che dovette affrettare quel ritorno alla religione, quell'allontanamento dal libertarismo e dal laicismo, che in lui era già in ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] su la «Merope» del Maffei), premiati al concorso bandito quell’anno dall’Accademia della Crusca.
Elaborato a partire da spunti Batracomiomachia d’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone in morte di Vittorio ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Monitore dalla controffensiva reazionaria del 1799 e dal crollo della Cisalpina, l'attività del B., quale si desume da un nel registro dei decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu a lungo erroneamente ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] ., le cui opere fra 1793 e 1797 non mostrano discontinuità con quelle precedenti. Scrisse infatti tre elogi sacri (due di s. Vincenzo restò a Parma anche dopo l'annessione del Ducato alla Cisalpina. Nel 1803 accettò invece la nomina a professore di ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...