DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di Padova l'11 febbr. 1811 il Giornale italiano pubblicò, insieme a quello di altri vescovi italiani, la sua adesione all'appello dei ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] che il C. tenne in una accademia bresciana, verosimilmente in quella fondata dal Mazzuchelli, della quale anche il padre era membro che in seguito ad esse Brescia fu incorporata nella Cisalpina, mentre Verona divenne asburgica, e anche dal fatto ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per mare dalle forze inglesi e per terra da quelle organizzate dal cardinale F. Ruffo.
Il 19 giugno ), Napoli 1992, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, Roma 1992, ad ind.; M. Formica, La città e la rivoluzione: Roma ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] una multa. Ma la situazione politica non era ormai più quella del triennio rivoluzionario: e il 13 nov. 1801 il 1897), p. 369; Id., Una piccola città lombarda (Lodi) durante la Repubblica cisalpina, in Arch. stor. ital., s. 5, XXIV (1899), pp. 193- ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] nel 1797, la Valtellina venne riunita alla Repubblica Cisalpina. Nel 1799 si trasferì in Ardenno, cittadina di gran giudice ministro della Giustizia, Buonaventura Spannocchi. In quello stesso anno, avviato il progetto di codificazione generale per ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] affidato il comando delle truppe toscane e di un battaglione cisalpino di ufficiali italiani. Il 19 dicembre 1800 prese parte comando della divisione negli Abruzzi e tra il dicembre di quell’anno e febbraio 1814 fu incaricato di una delicata missione ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Cisalpina (definita una «Pseudo-Repubblica» nella lettera al rito civile Costanza, figlia di Vincenzo Monti e Teresa Pikler (quello religioso si tenne il 7 a Maiano): le nozze vennero celebrate ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] durante l'invasione napoletana, il C. si rifugiò nella Cisalpina; tornato a Roma con le truppe francesi riprese la degli scampati. Lui stesso ha trascorso "otto anni" in quella Parigi "bagnata dalle limpide acque della Senna" ma soprattutto resa ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] 13 genn. 1793) si sentì ugualmente esposto alla reazione e forse quella sera stessa fuggì da Roma insieme con lo scultore giacobino G. del genio!"); nel novembre 1797 il Direttorio della Cisalpina lo nominò "benemerito della patria e cittadino attivo ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] il L. superò indenne i tre colpi di Stato realizzati dalle autorità francesi nella Cisalpina durante la seconda metà del 1798. Tuttavia, logorato e deluso da quelle vicende, il 1° dic. 1798 rassegnò le dimissioni dal Direttorio, tornando all'agognata ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...