CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] maturo d'età, trovò il vero campo dei suoi interessi, quello scientifico; come scrisse egli stesso, fu il 1780 l'anno e fino dai primi anni dopo il 1800 sollecitò dal governo cisalpino la dispensa dall'insegnamento, per potersi ritirare a Verona. La ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] ad esempio, all'attività dei Cantù, piuttosto che a quella di un Cattanco.
Una parte cospicua dei lavori del e ai processi degli anni 1820-1830: Milano e la Repubblica cisalpina giusta le poesie, le caricature ed altre testimonianze dei tempi, Milano ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] fece capire al B. che la sua vera vocazione era quella per la matematica pura. La conoscenza dell'opera del grande matematico governo estese poi alle università di tutta la Repubblica cisalpina. Nel 1802 pubblicò a Pavia la Analisi derivata, ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] operai (68 uomini, 20 ragazzi, 18 donne e 16 ragazze), nel 1856 gli operai erano 166 (52 uomini, 30 donne, 84 fanciulli). Quello di Castellanza impiegava 257 operai (65 uomini, 112 donne e 80 ragazzi sotto i 14 anni). La tendenza era quindi verso l ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] 1798 in mano dei Francesi, il generale Joubert formava in quella città, per reggere il Piemonte, un governo provvisorio del successivamente il C. rappresentante piemontese presso la Repubblica cisalpina; in seguito il C. partecipò alla Consulta ...
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Scipione l’Africano
Tommaso Gnoli
Il generale romano che sconfisse i Cartaginesi
Soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute contro il grande condottiero cartaginese Annibale nella [...] nel 235 a.C. da una delle più importanti famiglie romane, quella dei Cornelii. Il padre, che si chiamava come lui, e in Italia, nel tentativo di contenere Annibale e di riconquistare la Cisalpina che era insorta, in Spagna, appunto, e in Sicilia, ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] studî, dapprima a Cremona, poi a Milano, centro culturale della Cisalpina. Fra il 55 e il 50 venne a Roma, dove sembra si esalta, quanto si duole per i patimenti e gli strazî da quelle provocati. L'eroe del poema, Enea, aborre dalla guerra e dalle ...
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Pretore (48 a. C.), combatté contro Farnace, ebbe il comando della Bitinia (47-46), quindi della Gallia Cisalpina; rivestì (43) il consolato, al quale era stato designato da Cesare; quando Antonio assediò [...] mentre il sopraggiungere di Irzio determinava l'esito vittorioso dello scontro; morì alcuni giorni più tardi a Bologna. La sua tomba era in Campo Marzio, a nord del Teatro di Pompeo, dove si sono trovate un'iscrizione dedicatoria e quella funeraria. ...
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Diplomatico napoletano (Napoli 1735 - ivi 1805); ministro residente a Venezia dal 1785 al 1797. Rappresentante napoletano presso la Cisalpina, dopo l'invasione del regno da parte della Francia trattò prima [...] Russo-Turchi a Corfù e, sbarcato quindi (1799) nelle Puglie, avanzò trionfalmente su Foggia e Napoli, dove firmò coi repubblicani quella capitolazione del 19 giugno che fu poi violata dalla parte regia. Firmò più tardi la pace di Firenze (1801) e dal ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] come Benoît-Joseph Labre, da attese di eventi prodigiosi, come quelli che si espressero nell’ondata di ‘miracoli’ mariani che fra l e al porto di Ancona e il riconoscimento della Repubblica Cisalpina, con la quale nel luglio precedente si era fusa la ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...