BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] 1815, la cattedra di belle lettere e storia e dal 1817 quella di letteratura classica latina e di filologia greca. Ma la sua l'attenzione per la nuova creazione napoleonica della Repubblica cisalpina non va al di là degli aspetti esteriori, ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] Chiaramonti).
Trasferito a Vienna e laureatosi nella facoltà teologica di quella università il 30 maggio 1768, il B. divenne subito, dal che si erano compromessi, compreso il Tamburini. Ricostituita la Cisalpina, il B. si recò nel novembre 1801, ai ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] C. aveva conosciuto negli anni del suo impiego in quella città e col quale strinse poi duratura amicizia.
Il Bettoni 85 ; N. Bianchi, I Circoli costituz. durante la prima Repubblica cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, in Rass. stor. ...
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FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] membro della deputazione di Massalombarda durante la Repubblica Cisalpina e durante il Regno Italico fu uno lavori si ricordano: un progetto per la facciata del duomo e per quella, mai realizzata, di palazzo Sassatelli-Monsignani a Imola (Meloni), il ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] della delegazione recatasi a Milano dal Bonaparte per chiedere l'unione di Ferrara, invece che alla Repubblica cisalpina, a quella di Venezia; l'anno successivo pubblicava, a Ferrara, un Discorso pronunciato nel Circolo costituzionale cittadino sull ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] 'attività storiografica più originale del C. è senza dubbio quella che riguarda il Risorgimento, alla cui scoperta egli fu spinto il volume Gliunitari lombardi e ticinesi e la Repubblica Cisalpina (Milano). Tale era ormai il grado di preparazione ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] della Repubblica Cisalpina, e da Paola Fenaroli. Educato a Brescia e poi in Boemia (la sua famiglia era infatti legata da rapporti di parentela con quella del conte F. Thun), si iscrisse successivamente all'università di Vienna, dove si laureò in ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] , già completato il corso di umane lettere, venne promosso a quello di filosofia sotto la guida del padre L. Tornini da Carpi estense e la formazione delle Repubbliche Cispadana e, poi, Cisalpina, di sottrarsi ad ogni impegno pubblico, in quanto ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] dell'imperatore Giuseppe II, e tra gli iscritti a quella loggia figurava lo stesso plenipotenziario Wilzeck.
Nulla sappiamo del assunto. Membro della Consulta legislativa della seconda Cisalpina (1800-1801), partecipò come notabile del dipartimento ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] scavi della città di Velleia ed in particolare a due documenti scoperti in quella località e da lui ricostruiti e trascritti: la Tabula alimentaria e la Lex de Gallia Cisalpina. Della prima, venuta alla luce grazie a scavi casuali e dispersa per ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...