LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] ), cui però subito rinunciò.
Nata la seconda Repubblica Cisalpina a seguito della vittoria di Napoleone Bonaparte a Marengo, Stato invitò il direttore generale di Polizia "a procedere con quelle misure" che riteneva più opportune "contro l'autore e ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] come maggiore del 2° reggimento degli ussari della Repubblica Cisalpina, con la divisione del generale Domenico Pino, con la di V. P., Bari [dopo il 1921]. Il saggio fondamentale è quello di G. Ceci, Dalle memorie del generale V. P. di Strongoli, ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] al governo di Torino. Furono effettuati numerosi arresti, fra cui quello del Barolo, che il 24 maggio fece un'ampia confessione, progettò di far espellere i patrioti dai Consigli legislativi cisalpini. Il Direttorio milanese in luglio inviò a Parigi ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] questo fulmineo soggiorno del "liberatore dell'Italia", enorme invece quella del saccheggio del Monte di pietà, avvenuto due giorni dopo il 31 maggio senza determinazioni conclusive e l'adesione alla Cisalpina sfumò; di ritorno a Padova il L. e ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] esempi biblici, a prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica cisalpina e di "odio al governo dei re".
Crollate le tavole che mettono a confronto le cognizioni di Plinio con quelle di Linneo, è dedicato quasi per intero il secondo volume ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di Padova l'11 febbr. 1811 il Giornale italiano pubblicò, insieme a quello di altri vescovi italiani, la sua adesione all'appello dei ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] che il C. tenne in una accademia bresciana, verosimilmente in quella fondata dal Mazzuchelli, della quale anche il padre era membro che in seguito ad esse Brescia fu incorporata nella Cisalpina, mentre Verona divenne asburgica, e anche dal fatto ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per mare dalle forze inglesi e per terra da quelle organizzate dal cardinale F. Ruffo.
Il 19 giugno ), Napoli 1992, ad ind.; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, Roma 1992, ad ind.; M. Formica, La città e la rivoluzione: Roma ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] una multa. Ma la situazione politica non era ormai più quella del triennio rivoluzionario: e il 13 nov. 1801 il 1897), p. 369; Id., Una piccola città lombarda (Lodi) durante la Repubblica cisalpina, in Arch. stor. ital., s. 5, XXIV (1899), pp. 193- ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] nel 1797, la Valtellina venne riunita alla Repubblica Cisalpina. Nel 1799 si trasferì in Ardenno, cittadina di gran giudice ministro della Giustizia, Buonaventura Spannocchi. In quello stesso anno, avviato il progetto di codificazione generale per ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...