FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] del Delfino, incisi intorno al 1796 da disegni di S. Tofarielli, o a quello di F. Cacault, incaricato di affari francese a Roma, da un disegno di M Repubblica Romana per gli atti d'ufficio della Repubblica Cisalpina, da disegnì di G. Cades e P. Lapi ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] 3 non sempre inseriti in volumi, incisi dal C., ricordiamo quello del sopranista L. Marchesi.
Dopo una vita spesa in un'attività periodo repubblicano-napoleonico, avendogli il governo della Cisalpina accordato l'assegno che percepiva il padre ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] celebrare la pace dopo i congressi di Nizza (Fava, p. 36); quella del 1750 per le nozze del futuro Vittorio Amedeo III con Maria Antonia di Andrea Appiani) per la restaurazione della Repubblica Cisalpina, all'indomani della battaglia di Marengo (16 ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] questo fulmineo soggiorno del "liberatore dell'Italia", enorme invece quella del saccheggio del Monte di pietà, avvenuto due giorni dopo il 31 maggio senza determinazioni conclusive e l'adesione alla Cisalpina sfumò; di ritorno a Padova il L. e ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a Milano nel 1800 per giudicare i quadri che si conserva nella Pinacoteca di Bologna potrebbe essere quello eseguito nella circostanza dell'aggregazione all'Accademia (1770). ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] di una costituzione approvata dal Bonaparte e che ricalcava quella francese del 1795, la Repubblica ebbe vita breve sanciva l'unione di Ferrara, Bologna e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa risoluzione fu il C. che ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] del Crostolo per gli atti d'ufficio della Repubblica Cisalpina, incise allo scadere del secolo assieme con L. Tiberio seduto (tav. XXVII), tra il giugno e il luglio successivi quella della Statua di Canefora (tav. XLIII), tra il novembre 1836 e il ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] di essere citato. Il confronto comunque tra un ritratto di qualità quale quello di J. Ray di W. Faithorne, che il F. conobbe per indicati come quadri) acquisiti dalla Repubblica Cisalpina dagli istituti religiosi soppressi. Conseguentemente fu ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] distinti nell'esercito e nell'amministrazione pubblica della Cisalpina e del nuovo Regno d'Italia. Ma il Gallarate, mentre uno studio per la figura di S. Gioachino è presso quella A. Ranchet sempre a Gallarate). Nel 1827 espose una Vergine colBambino, ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] ornato" e il "comodo" cittadino.
Durante la Repubblica cisalpina eseguì perizie d'estimo degli edifici demanializzati, dei ponti ma eseguito (1810) con la direzione dello stesso D., e quelli per la porta Pile (1812) sul lato settentrionale delle mura ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...