LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sin dal primo giorno mi disse che era la più buona gente quella del Dipartimento, che gli si faceva lor fare tutto ciò che si nuovo con Longo, nel Comitato di costituzione della nascente Repubblica Cisalpina (10 maggio 1797), e in tale veste firmò la ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] riforma generale della pubblica istruzione per la Repubblica cisalpina.
Francesco restaurò e ampliò nel 1781 l a Bergamo, di Zanica e di Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di Ponte San Pietro, di Sedrina, di Mornico, di Bonate Sopra, ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] . Nella primavera del 1786 (ma ancora il 23 maggio di quell'anno aveva spedito a Torino una notevole relazione sul governo, la il Vigevanese a far parte del territorio della Repubblica cisalpina sotto il nome di dipartimento dell'Agogna.
Trasformata ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] geografia e di storia nella sua patria.
A Napoli ancora, e in quello stesso anno, usciva una Istoria della città e regno d'Algeri. consigliò, a quanto riferisce il De Potter, la Cisalpina a sbarazzarsi della sua presenza rispedendolo alle frontiere. ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di funzionario e di giudice all’interno dell’amministrazione cisalpina e italica.
A Bologna tornò per alcuni mesi, tra truppe nemiche e battuto da bande di insorgenti. A liberarlo da quella vita di pericoli e di stenti giunse la nuova nomina a ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] a non abbandonare l’Italia, a eliminarvi le ultime monarchie – il Regno di Sardegna e quello di Napoli – e a vegliare perché non sorgessero contrasti tra la Repubblica Cisalpina e la Ligure: «Tâchez que les deux soeurs ne prennent pas un esprit d ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] così, allo studio sul campo degli effetti culturali di quella catastrofe. A Cosenza, tuttavia, si sparse la voce 1981; S. Nutini, Un «reportage» di Filippo Pananti sulla Cispadana e la Cisalpina, in Il Risorgimento, XXXVI (1984), 3, pp. 267 s.; A. ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] fu per lui essenziale per altri aspetti non meno importanti: quell'incontro non solo sancì l'avvio di un saldo rapporto di "civico" a favore della costituzione della Repubblica Cisalpina ritenendo in coscienza di non potere dichiararsi fedele ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] mila nel 1861 a 50 mila tonnellate nel 1871; quella di acciaio, cominciata nel 1881, arriverà a superare stabilmente al 1913, Milano 1952, passim; Id., La Repubblica Cisalpina e italiana, con particolare riguardo a siderurgia, armamenti, economia ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di un nuovo piano di censura, più liberale di quello vigente dal 1768 e rispondente all'ostilità da tempo manifestata all'ingresso del L. nell'Accademia dei Pugni); Assemblee della Repubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., I-XI, Bologna ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...