LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] il suo nome compare - insieme, tra gli altri, con quello di P. Verri - nell'elenco dei soci delle bolognesi ): storia(, Padova 1983, passim; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d'Italia (UTET), XVIII, 1, Torino 1986, ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] ’Instruzione, in Milano il dì 14 Mess[idoro]. Anno I, Repubblica Cisalpina, Milano [1797] (un un esemplare in ATLas, faldone IV, f l’arciduchessa Sofia di Baviera, e nel febbraio 1816 quella dell’imperatore Francesco I d’Austria.
Nell’estate 1818 ...
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ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] impedito la rotta dell’armata del maresciallo Macdonald, in quella di Lipsia. In seguito alla sconfitta subita dai , pp. 188-218, poi riproposto in Armi e nazione. Dalla Repubblica Cisalpina al Regno d’Italia (1797-1814), a cura di M. Canella, Milano ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] in lungo il rapporto e sopra moltissimi altri affari, a quella commissione in appresso spediti […] così che non se ne parlò più finché stette in piedi la Repubblica cisalpina» (G. Compagnoni, Memorie autobiografiche, Milano 1945, p. 205). Più ...
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PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni e di Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] dicembre del 1801 con l’obiettivo di riorganizzare il nuovo Stato cisalpino e dotarlo di una nuova costituzione che fosse più aderente a quella consolare dell’anno VIII. Fu in quella circostanza che Prina ebbe occasione di mettersi in luce agli occhi ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] in tal modo segnare le distanze tra la sua cerchia e quella di Frank. Della cosa molto profittò proprio Rasori: quando, nella ’indomani dell’invasione austro-russa e del crollo della Cisalpina, riparò a Genova, rimasta ormai l’ultima enclave ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] 1841), fedele soldato della Repubblica partenopea e della Cisalpina; infine dall'articolo apparso sulla Strenna dell'Iride su questioni di dettaglio furono i suoi interventi, eccettuati quelli del maggio 1870, durante la discussione dei bilanci della ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] di casa per arruolarsi nella milizia della Repubblica cisalpina. Entrato negli impieghi civili, fu cancelliere nell'amministrazione di giustizia del dipartimento del Taro (a Parma), poi di quello del Tagliamento (a Udine), quindi giudice a Macerata ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] e papalino, avversò il governo della Repubblica cisalpina; e per il suo atteggiamento si rese dubitare che al curatore (mai nominato esplicitamente) fosse mancata "tutta quella capacità, e cognizione per ben saper leggere le medaglie, e conoscerne ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] , pone al centro del suo esame l'Assemblea dei notabili della Cisalpina, riunita da Napoleone Bonaparte a Lione nel dicembre 1801 per discutere ed approvare la costituzione di quello Stato. Nell'avvenimento il D. individua uno dei momenti cruciali ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...