ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] lettere del S. Uffizio di quegli anni). Rocca, da parte sua, in quell’arco di tempo tentò di introdurre il tribunale a Nizza.
Tra i casi più in quatuor mundi partibus, signanter in Gallia Cisalpina, exercitae, pars prima, Augustae Taurinorum 1659, ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Locatelli. Fu tuttavia la sua breve ma significativa esperienza di funzionario quella che avrebbe finito per definirne il percorso professionale. Riunita la provincia di Novara alla Cisalpina, il M. fu infatti nominato capo divisione del commissario ...
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GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] a rione, tra i dodici ex notabili dell’antico patriziato, per i Comizi riuniti da Bonaparte (Consulta legislativa cisalpina): in quella circostanza, nel gennaio 1802, fece parte della Commissione dei trenta, incaricata di proporre i nomi per il ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] ), e l'intera sua produzione, per quanto sia essenzialmente quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti probabilmente dell'offerta di asilo agli esuli giunta dalla Cisalpina; tuttavia il passaggio in Lombardia non fu che la ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] fu nominato a una direzione generale tra le più delicate: quella di Polizia. Qui non fu all'altezza del compito, non diario del cittadino D. Guicciardi, commissario della Repubblica Cisalpina nei Dipartimenti del Lamone e del Rubicone (piovoso-germile ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] a Bologna quale rappresentante di Modena e Reggio insieme a quelli delle altre città cispadane e con essi fu in 202, 221, 236; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un’appendice di documenti inediti, I-II, Roma 1992, ad ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a Milano nel 1800 per giudicare i quadri che si conserva nella Pinacoteca di Bologna potrebbe essere quello eseguito nella circostanza dell'aggregazione all'Accademia (1770). ...
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VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] seconda nel corpo degli ingegneri geografi della Repubblica Cisalpina, comandato dallo svedese Gustavo Tibell. Nel 1808 della guerra di Milano. L’ultima nomina ricevuta in quella sede fu quella di capo squadrone e direttore in seconda del deposito ( ...
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ZECCHINI, Bonaventura Lorenzo
Livio Antonielli
ZECCHINI, Bonaventura Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1769, figlio di Petronio Ignazio e di Marianna di Wattingen. Il padre, docente di anatomia teorica [...] secondo aiutante. Con il passaggio alla Repubblica Cisalpina, nel 1797, Zecchini ottenne la carica di non andare in porto, e immediatamente dopo, a fine luglio 1803, quello alla viceprefettura di Ravenna, sede ove avrebbe preso servizio il 19 agosto. ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] il suo orientamento non era diverso da quello dei più autorevoli esponenti moderati, come Paolo A. Verri, Milano 1910-1942, VII-XII, ad Indices; Assemblee della Repubblica cisalpina, a cura di C. Montalcini-A. Alberti-R. Cessi, Bologna 1917-1948 ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...