BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Monitore dalla controffensiva reazionaria del 1799 e dal crollo della Cisalpina, l'attività del B., quale si desume da un nel registro dei decessi della parrocchia di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu a lungo erroneamente ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] alle autorità bresciane una sua lettera, in cui assicurava che Napoleone aveva scritto al Direttorio cisalpino per l'unione di Brescia e di Mantova a quella Repubblica, perché "tali sono le misure che la Repubblica francese crede più opportuno per la ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] fino a meritare, nel luglio 1797, la nomina a membro del primo Direttorio della Repubblica Cisalpina. Moscati ben rappresentava, del resto, quella figura di savant di cui amava circondarsi Napoleone, il quale, dopo avergli affidato la salute ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] egli si sentiva assai vicino, gli scriveva che Bonaparte meditava di riunire la Repubblica Ligure alla Cisalpina, ma che era ormai il caso di opporsi a quella manovra, perché essa non andava più nel senso dell'unità e dell'indipendenza nazionale ("la ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] ordinò l'inserimento della famiglia nel catalogo delle nobili e quello del suo stemma gentilizio nel codice araldico. Fu invece Vienna periodo dell'occupazione francese e della Repubblica Cisalpina. Trovò conforto e prezioso sostegno in Paolo ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] . e Qu’est-que c’est l’Austrie. Sempre in quell’anno tentò di fondare un giornale politico-letterario con altri esuli, (1980), pp. 131-140; C. Zaghi, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] dei suoi collaboratori, ribadiva l’«italicità» dei Reti cisalpini e la precocità dell’inizio del processo di romanizzazione dei più diversi orientamenti emerge l’assoluto prevalere di quelli riferibili al versante politico.
In tale ambito vanno ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] indirizzo di sinistra dato al ministero di coalizione che questi avrebbe formato il 15 dic. 1848, il G. scrisse il 14 di quello stesso mese una lettera al re per esortarlo a non cedere alle pressioni dei democratici e a sciogliere le Camere dopo aver ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] avveniva contemporaneamente nel caso della costituzione della Repubblica Cisalpina. Il dibattito si svolse anche al di con l’ex vescovo di Pistoia, sulla legittimità di quella Chiesa, respingendone un riconoscimento di fatto, come sosteneva Ricci ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] pp. 10 s.); partecipò quindi al Congresso di Milano del 12 giugno e poi a quello di Bassano del 15-25, che dovevano preparare l'annessione della Terraferma alla Cisalpina e infine, nel settembre-ottobre, per incarico del presidente del Direttorio ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...