BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] chiamato alla cattedra di mdicina e, l'anno dopo, anche a quella di chimica presso l'ospedale San Giovanni di Torino. Si era voluto anno prima in coincidenza con l'avvento della Repubblica cisalpina, verso la creazione di un mercato unico nella ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Controguerra e Colonnella: vanterà difensivamente di avere in quella vendita servito l'interesse fiscale con tanto zelo da provincia di frontiera in previsione di una invasione franco-cisalpina: ne otterrà in riconoscimento la croce di commendatore ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] su la «Merope» del Maffei), premiati al concorso bandito quell’anno dall’Accademia della Crusca.
Elaborato a partire da spunti Batracomiomachia d’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone in morte di Vittorio ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] contro la Repubblica.
Riunita Ravenna, dopo una breve parentesi, alla Repubblica cisalpina (23 genn. 1801) il C. alla fine del 1801 fu cenno, non senza la manifestazione di pentimento, di tutto quello che, o per paura, o per errore d'intelletto, ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] soglio di Pio VI. Protetto dall’ambasciatore spagnolo N. de Azara e da quello francese, il cardinale Fr.-J. de Bernis, il M. evitò la censura . Poggi di unione della Repubblica ligure alla Cisalpina, rifiutando il principio della libertà di culto ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] a uno scambio di parrocchie per adeguare i confini diocesani a quelli politici, e forse anche per la comune preferenza per una pastorale dopo qualche mese con l'unione della Cispadana alla Cisalpina, la cui costituzione prevedeva la libertà di culto ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] per la cattedra di fisica sperimentale nell'Università e nel 1792 per quella di storia naturale, sempre senza esito.
Pubblicò allora la traduzione di di liberare e democratizzare la penisola: nella Repubblica Cisalpina e a Venezia il L. fu agente ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] secondo anno di filosofia in uno dei seminari cittadini, plausibilmente quello vescovile di S. Caterina (Longatti, 1999, pp. 353 Consulta di Lione come ‘notabile’ rappresentante della Repubblica Cisalpina ed entro l’anno Napoleone lo incluse tra i ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 93 a far parte della Società patriottica; di quell'anno è un suo canto celebrativo delle vittorie illustri, V, Venezia 1837, pp. 464 ss.; C. Cantù, Diplomatici della Repubblica cisalpina e del Regno d'Italia, in Mem. del R. Ist. di scienze e ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] merito di averlo concepito. Il carteggio più importante è, senza dubbio, quello tra il B. e A. Volta (Epistolario di Alessandro Volta, I Volta a G. P. Franck, aderiva alla Repubblica Cisalpina, istituita dai Francesi. Eletto municipalista di Pavia nel ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...