FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] aveva, a vario titolo, collaborato con gli invasori della Cisalpina.
Sta di fatto che l'opposizione del Bossi all erudizione si sposa all'intento divulgativo e all'attenzione verso quelle forme di espressione artistica, dal teatro alle "stampe", in ...
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TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] tesi alla riforma della società, a partire da quelli in materia economica.
La caduta del Regno d’ scienze, lettere e arti, Lettere di accademici illustri, 12; Assemblee della Repubblica cisalpina, IX, a cura di A. Alberti - R. Cessi - L. Marcucci ...
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MABIL, Pier Luigi
Paolo Pontari
MABIL (Mabille), Pier Luigi. – Nacque a Parigi il 31 ag. 1752 da Giovan Battista Mabille e da Francesca Prevost, e fu chiamato con i nomi dei suoi due padrini, l’abate, [...] De Tipaldo, p. 18). Dopo circa quattro anni di permanenza in quell’istituto, che segnò la sua formazione culturale, si trasferì a Padova, Lunéville, che aveva assegnato il Veronese alla Repubblica Cisalpina, il M. si trasferì a Verona dove assunse ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] Interni L. Villa su modello di quelle scritte da L. Lizzoli per l'Agogna Sette anni di dominazione francese nella Bergamasca. Il Dipartimento del Serio nella Repubblica Cisalpina e Italiana (agosto 1797-gennaio 1805), in Bergomum, XXVI (1932), 3 ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] detta "dei raggi", la cui esistenza non è storicamente provata. Il suo passaggio repentino dal ruolo di generale cisalpino a quello di generale degli insorgenti sembra ad alcuni la prova di un tradimento ben preparato. Ma tra il settembre e ...
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VIANI, Pietro Luigi
Pietro Del Negro
– Nacque l’11 luglio 1754 a Venezia (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Stato dei tenenti..., e Archivio di Stato di Milano, Registro di tutti i brevetti..., che [...] decreto, che lo creava barone del regno.
Nel novembre di quell’anno il viceré propose a Napoleone di pensionarlo, «brave homme, 1792 al 1815, Torino 1844; A. Zanoli, Sulla milizia cisalpino-italiana. Cenni storico-statistici dal 1796 al 1814, I-II, ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] , e una delle maggiori personalità degli anni cisalpino-napoleonici, con il quale Luigi Sacco era entrato 1816-1824), in Castalia, II (1946), 4, pp. 215-227) e quello della Corona di ferro di terza classe (1835).
Sposò in età matura Carolina Borghi ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] ordinatore.
Dopo questa intensa attività al servizio della Cisalpina e dei governi del Regno Italico, grazie cura di R. Caddeo, I-IV, Firenze 1949-56, ad ind.; quelle del Cattaneo al L., in Edizione nazionale delle opere di Carlo Cattaneo.Carteggi ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] cosicché nel maggio 1797, dopo l'unione di Reggio alla Cisalpina, prevalsi i democratici, il C. venne imprigionato. Liberato dopo romantico.
Difficilmente si può intendere Pesordio di un'ode come quella dedicata Alla Sanità (che, non a caso, G. Prati ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] carica da lui ricoperta di cui si abbia conoscenza fu quella di amministratore del luogo pio dell'Istituto elemosiniere in Casalmaggiore possidente quale egli era.
Benché nel corso degli anni cisalpini il F. non si impegnasse in altri incarichi, ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...