CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] : la sua famiglia, nell'elenco dei primi sottoscrittori, fu quella che si accaparrò il maggior numero di azioni, precisamente trenta. se la Repubblica ligure fosse disposta ad unirsi alla Cisalpina, il C. e i compagni risposero evasivamente. Tornato ...
Leggi Tutto
MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] , tra le altre cose, il merito di avere "rivelato" la cultura artistica della Cisalpina romana.
Un altro settore nel quale il M. fu molto impegnato fu quello dei musei e delle mostre.
Esemplare per il primo aspetto il grande impegno dedicato al ...
Leggi Tutto
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] lettere del S. Uffizio di quegli anni). Rocca, da parte sua, in quell’arco di tempo tentò di introdurre il tribunale a Nizza.
Tra i casi più in quatuor mundi partibus, signanter in Gallia Cisalpina, exercitae, pars prima, Augustae Taurinorum 1659, ...
Leggi Tutto
MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Locatelli. Fu tuttavia la sua breve ma significativa esperienza di funzionario quella che avrebbe finito per definirne il percorso professionale. Riunita la provincia di Novara alla Cisalpina, il M. fu infatti nominato capo divisione del commissario ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] a rione, tra i dodici ex notabili dell’antico patriziato, per i Comizi riuniti da Bonaparte (Consulta legislativa cisalpina): in quella circostanza, nel gennaio 1802, fece parte della Commissione dei trenta, incaricata di proporre i nomi per il ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] ), e l'intera sua produzione, per quanto sia essenzialmente quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti probabilmente dell'offerta di asilo agli esuli giunta dalla Cisalpina; tuttavia il passaggio in Lombardia non fu che la ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] fu nominato a una direzione generale tra le più delicate: quella di Polizia. Qui non fu all'altezza del compito, non diario del cittadino D. Guicciardi, commissario della Repubblica Cisalpina nei Dipartimenti del Lamone e del Rubicone (piovoso-germile ...
Leggi Tutto
TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] a Bologna quale rappresentante di Modena e Reggio insieme a quelli delle altre città cispadane e con essi fu in 202, 221, 236; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina. Con un’appendice di documenti inediti, I-II, Roma 1992, ad ...
Leggi Tutto
Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] l'influenza romana verso O al di là del Var, frontiera tra la Narbonese e la Cisalpina, e controlla la via delle Alpi.
Prima degli scavi, di C. si sapeva soltanto quello che diceva Tacito, che cioè C. aveva ricevuto nel 63 da Nerone il diritto latino ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a Milano nel 1800 per giudicare i quadri che si conserva nella Pinacoteca di Bologna potrebbe essere quello eseguito nella circostanza dell'aggregazione all'Accademia (1770). ...
Leggi Tutto
cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...