MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] confini, delle tradizioni, delle città della Gallia Cisalpina e della sua capitale Milano. I personaggi a Novara, dove si dedicò all’insegnamento e alla scrittura. In quello stesso anno diede alle stampe il Terentianus dialogus, in cui ricordava l ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] , in cui presentò un progetto di riforma provvisorio in 13 punti da introdurre in attesa di quello definitivo (Assemblee della Repubblica Cisalpina…, II, pp. 80-83). Il 16 luglio successivo si discusse la copertura finanziaria della riforma (stimata ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] nel 1797, la Valtellina venne riunita alla Repubblica Cisalpina. Nel 1799 si trasferì in Ardenno, cittadina di gran giudice ministro della Giustizia, Buonaventura Spannocchi. In quello stesso anno, avviato il progetto di codificazione generale per ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] affidato il comando delle truppe toscane e di un battaglione cisalpino di ufficiali italiani. Il 19 dicembre 1800 prese parte comando della divisione negli Abruzzi e tra il dicembre di quell’anno e febbraio 1814 fu incaricato di una delicata missione ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] francese, guidò la milizia civica; sotto la seconda Cisalpina (definita una «Pseudo-Repubblica» nella lettera al rito civile Costanza, figlia di Vincenzo Monti e Teresa Pikler (quello religioso si tenne il 7 a Maiano): le nozze vennero celebrate ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] durante l'invasione napoletana, il C. si rifugiò nella Cisalpina; tornato a Roma con le truppe francesi riprese la degli scampati. Lui stesso ha trascorso "otto anni" in quella Parigi "bagnata dalle limpide acque della Senna" ma soprattutto resa ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] in vista dell’unione della Repubblica Cispadana con la Cisalpina. Dopo la Restaurazione del 1799, riconobbe pubblicamente in comprendente fra l’altro un taccuino di disegni di Canova (quelli certamente di mano dello scultore sono 36), dono dell’autore ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] nell’agosto del 1797, nell’ambito della Repubblica Cisalpina, gli fu affidata la carica di commissario del che «quanto ai partiti il solo temibile per i suoi fili è quello dell’antico governo, a cui molti accaniti senosi riuniti: Smancini fa da ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] 13 genn. 1793) si sentì ugualmente esposto alla reazione e forse quella sera stessa fuggì da Roma insieme con lo scultore giacobino G. del genio!"); nel novembre 1797 il Direttorio della Cisalpina lo nominò "benemerito della patria e cittadino attivo ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] il 1796 e il 1797 al tempo della Repubblica Cisalpina, come capitano della guardia civica, presidente della Municipalità e la sua opera era tesa a un’esaltazione di questa, contro quella che lui definiva «l’anglo-gallo-mania» degli uomini d’ ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...