Nato intorno al 1770; morto a Parigi nel giugno 1849. Andato a Parigi dalla campagna nei primi giorni della rivoluzione, si dedicò per qualche tempo allo studio delle finanze, poi entrò nel Moniteur, che [...] a Parigi gli eccessi del governo militare nella Repubblica Cisalpina, auspicando l'avvento di un governo civile. Trasferito a Stoccarda, non poté raggiungere la sede per la soppressione di quella legazione, e venne mandato presso l'armata di Napoli ...
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VARESE (XXXIV, p. 993)
Il centro della città è stato notevolmente migliorato dall'esecuzione delle nuove opere previste dal piano regolatore, tuttora in corso di esecuzione: sono state aperte nuove piazze, [...] del dipartimento del Verbano dal 1797 al 1798, durante la Repubblica Cisalpina: in tal senso va corretto quanto è detto a p. 993 dirigono a Milano per Varese (p. 993) si ricordino anche quelle da Luino attraverso la Valcuvia, che sono e sono state in ...
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Nato a Reggio dell'Emilia, nel 1749 e ivi morto nel 1812. Visse lungamente a Milano, al tempo della Repubblica cisalpina e del Regno italico. Appartenne a quella schiera di poeti emiliani, fedeli al classicismo, [...] Orazio e compose liriche un po' fredde ma sapientemente corrette, nelle quali, accanto all'influenza dei classici, si sente anche quella del Parini, del quale il C. fu amico. Negli ultimi anni, ideò anche inni sacri. Si ricordano di lui specialmente ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] in un magazzino, pubblicò qualche articolo sul Redattore cisalpino (ibid., I, pp. 271 ss.). portò a per il popolo "conoscere le ragioni ultime è inutile perché non potrebbe farne quell'uso che ne fanno i savi, è però necessario che ne conosca ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] a Milano dopo i preliminari di pace di Leoben, Bonaparte decise la creazione della Repubblica Cisalpina, con una costituzione simile a quella francese del 1795. Il 6 maggio Pietro ne informò il fratello Alessandro, esprimendo il proprio consenso ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Chiaramonti, il 29 marzo 1797, ritrovò la sua sede episcopale occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione della Repubblica Cisalpina, ricalcata su quella francese dell’anno III e promulgata da Bonaparte a Milano l’8 luglio 1797, pur riconoscendo la ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] confermava il giudizio assolutorio di prima istanza.
Si conserva di quell'episodio una lettera del C., Ai miei giudici, datata pur non rinunciando a una presenza attiva nella vita politica cisalpina. Mentre dal mese di giugno del 1798 in avanti ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] sperimentale dell’Università di Pisa. Qui il M. diresse anche il gabinetto fisico, realizzato per lui con la scissione di quello di fisica sperimentale diretto da L. Pacinotti, e nell’anno scolastico 1841-42 sostituì R. Piria nell’insegnamento della ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Additamenta al vol. V del Corpus Inscriptionum Latinarum (Gallia Cisalpina), in Memorie dell’Accademia dei Lincei, classe di scienze morali da sue prefazioni (Torino 1925-29).
Era ormai, quella di Pais, una storiografia di regime. Anche le assidue ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] prima linea a 130 kV fu costruita dalla Società Interregionale Cisalpina nel 1923: essa si estendeva da Brugherio (Milano) a sono più elevati nei paesi in via di sviluppo che in quelli sviluppati e il confronto fra le cifre dell'ONU tra il 1965 ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...