Agnes
P. F. Pistilli
Figlia del margravio Arnoldo di Meissen, fu badessa del monastero delle canonichesse di Quedlinburg (Bassa Sassonia, oggi distr. di Halle) dal 1184 (1186 secondo Lipinsky, 1963) [...] scritto agli inizi del sec. 5° e ben conosciuto nel 12° e 13° secolo. L'arazzo, terminato nel 1203, rimase a Quedlinburg invece di essere mandato in dono a papa Innocenzo III (1198-1216), come previsto in un primo tempo. Il manufatto, il più antico ...
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Teologo e storico luterano del cristianesimo (Annaberg, Sassonia, 1666 - Perleberg 1714). Dapprima insegnante privato a Quedlinburg e Allstadt e prof. a Giessen (1697-98), avvertendo l'insufficienza del [...] luteranesimo ufficiale, si volse, con spirito ascetico-mistico, allo studio del cristianesimo primitivo. Le sue opere Die erste Liebe des Gemeinden Jesu Christi, das ist wahre Abbildung der ersten Christen ...
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Adalbaldo
P. F. Pistilli
Calligrafo e miniatore carolingio della scuola di Tours, documentato come monaco di S. Martino a Tours durante il governo dell'abate Fredegis (807-834). Il suo nome, assieme [...] fratrum de Turonis (Delisle, 1885, p. 21). Egli redasse prima dell'834 un codice un tempo conservato nel Ginnasio di Quedlinburg, contenente la vita e il culto di s. Martino, capolavoro della scuola miniatoria di Tours. A. decorò anche un libro ...
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Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione [...] del grande elettore. F. aumentò considerevolmente l'estensione territoriale del regno, acquistando il vicariato ereditario su Quedlinburg, Nordhausen e Tecklenburg, ottenendo (1700) dall'imperatore il riconoscimento della dignità reale, e facendosi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fu ordinato diacono dal vescovo di Magonza Wezelo (1084-1088), guibertino e simoniaco e come tale scomunicato nel sinodo di Quedlinburg dell'aprile 1085. L'ordinazione di D. dovette avvenire in Germania dato che Wezelo non sembra esser mai venuto ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] II e i Normanni; si recò infine personalmente in Germania, probabilmente nel 1065, incontrando Enrico nel monastero di Quedlinburg. Il suo odio verso Ildebrando, Annone, i Normanni, si spiega anche col fallimento di questa sua attività.
Con ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] di Brisgovia, i quali - come suggerisce, unica tra le fonti a nostra disposizione, l'annalista sassone di Quedlinburg - temendo che se l'avessero consegnato illeso all'imperatore questi l'avrebbe lasciato impunito, lo mutilarono orribilmente secondo ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] canonico diacono metropolitanae Ecclesiae Trevirensis votum Aegidi Mariae Giulii Societatis Iesu (Romae 1744). Giovanni Sigismondo di Quaedt (Quedlinburg), canonico e diacono della chiesa di Treviri, si era rivolto al G. affinché il papa "apostolicae ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] testimone. Il 20 apr. 1085 G. fu scomunicato, insieme con Ugo Candido e col cancelliere Pietro, durante il sinodo di Quedlinburg presieduto da Oddone d'Ostia. In quell'occasione, G. fu chiamato "apostata S. Petri", lasciando così pochi dubbi riguardo ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] . Il B. e Ugolino, con l'appoggio del patriarca, fecero la spola tra il castello guelfo di Harlingsburg e la città di Quedlinburg, ove si era acquartierato lo Svevo, senza conseguire altro che una tregua fino al giorno di s. Giovanni, il 24 giugno ...
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