ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Di Autonomia ed eteronomia dell’arte si elencano le quattro edizioni: Firenze 1936 (con sottotitolo Sviluppo e storia T. Lisa, Le poetiche dell’oggetto da L. A. ai Novissimi. Linee evolutive di un’istituzione della poesia del Novecento, Firenze 2007 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] testimonianza del valore riconosciutogli nel novero degli undici "novissimi" poeti animatori dell'Accademia e promotori con delle Opere è quella stampata a Verona, nel 1737-38, in quattro volumi, con la collaborazione di L. Barotti, L.A. Muratori e ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] cui, tardi adesso, insorgevano anti-storicamente i novissimi nazionalisti. La ritorsione dei filologi vitelliani fu becera del sub-continente asiatico, sull'Unione sovietica, sulle quattro giornate di Napoli (Napoli contro il terrore nazista, Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] parola e della storia. A differenza dei novissimi, che assumono la lingua come risultato storicamente poeta latino attraverso un lunghissimo monologo interiore che si snoda nelle quattro parti del libro, dominate dagli elementi acqua, fuoco, terra e ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] ’anno O verità che d’ombra esci profetica, il primo dei quattro Canti in rime sdrucciole sui dolori della Vergine, che è anche il Dello stesso anno è la raccolta dei sonetti sui Novissimi intitolati L’eloquenza, Morte, Giudizio, Inferno, Paradiso ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] devozione e sensualità. Di ispirazione religiosa sono anche i quattro sonetti pubblicati di lì a poco: Iddio, che impera 1806, p. 10; V. Ciccolini Silenzi, Considerazioni cristiane sopra i novissimi, 3ª ed., Roma 1816, p. 46 (brani di lettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] nome; poi nel 1671 e nel 1684 riuscì a osservare altri quattro satelliti. Ma furono i lavori sui satelliti di Giove ad assicurargli 1653, Mutinae 1653.
Ephemeris prima motus cometae novissimi mense aprili 1665 […] ad collationem cum observationibus ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] per il marchese Tornielli) e religiosi, con l’esecuzione dei quattro Profeti per la cappella del Crocifisso nella basilica di S. di pensare a un ciclo che ornasse la cosiddetta sala de’ Novissimi di palazzo Pitti (poi detta, per il tema delle scene, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Madonna di Manchester, una Madonna col Bambino, san Giovannino e quattro angeli (Londra, National Gallery), per la quale viene proposta la e propri araldi annunciano l’inizio del secondo dei Novissimi, che vediamo svolgersi nell’arco d’una giornata ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] prestigio radicale ("et ecce sunt novissimi qui erunt primi et sunt primi qui erunt novissimi", Lc. 13, 30) che 93, 1981, pp. 417-467; S. Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento, in Storia d'Italia. Annali, IV, Intellettuali e potere, ...
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novissimo
novìssimo agg. [superl. di nuovo, con sign. ricalcato sul lat. novissimus], letter. – Ultimo: Le n. fronde invola il verno (Zanella); il n. dì, il giorno del giudizio finale; la n. tromba, quella dell’angelo nel giudizio finale;...
meditazione
meditazióne s. f. [dal lat. meditatio -onis]. – 1. a. L’azione e l’effetto del meditare; concentrazione della mente nella speculazione e contemplazione di verità religiose, o di problemi filosofici o morali: attenta, profonda,...