Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] i 5 poeti presenti nell'antologia curata da A. Giuliani I novissimi (1961) e tra i fondatori del Gruppo 63. Risalgono a questo Alfabeto apocalittico, 1984; Bisbidis, 1987; Senzatitolo, 1992; Quattro baiku, 1995; Sulphitarie, 1999; Omaggio a Goethe, ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] del doppio di quella italiana, v'è un traffico merci quattro volte superiore; il rapporto si riduce di poco, a circa un omonimo volume.
In realtà, fin dal 1961 l'antologia I Novissimi, comprendente testi poetici di A. Giuliani, che ne era il curatore ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] ). In questo periodo il tasso d'inflazione è sceso di quasi quattro punti percentuali, intorno al 6%, mentre il deficit pubblico in rapporto metà del decennio vede la piena maturità dei ''novissimi'' e dei poeti degli anni Settanta (specie andalusi ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] di volgarità, mentre si vanno aggiungendo soggetti novissimi, ispirati ad avvenimenti di grande curiosità, come Questi, stabilitosi con le figlie a Venezia circa il 1756, ottenne quattro anni più tardi un sussidio per mantenere sei scolari; e dovette ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e preziosa dei Bizantini nella cappella di S. Silvestro ai Ss. Quattro Coronati, o all'abbazia di Grottaferrata (ma v'è qui fino ad Avignone; quello dei Lorenzetti, a Pisa (i Novissimi in Camposanto) e ad Assisi (Passione nella chiesa inferiore, ecc ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] secolo successivo, e precisamente nel 1660, Parigi aveva quattro compagnie permanenti: la troupe royale, che recitava all' scuole, sorta di fraterie laiche sotto la guida dei novissimi riformatori, tendono a dissolvere la recitazione nel balletto e ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] la formula cattolica trascura il purgatorio, perché stato intermedio e temporaneo. Questi quattro termini sono chiamati, dal popolo e dalla teologia odierna, i "novissimi". La morte è considerata dalla dottrina cattolica sia come un fatto naturale ...
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Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] 1964) diede luogo a un singolare incidente diplomatico: quattro membri della giunta furono insigniti della Légion d'honneur, menzione almeno l'anziano G. Escudero (nato nel 1903) e i novissimi R. Díez Icaza (nato nel 1925), G. Espinel (nato nel 1937 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] importante - come si potessero "per esso altissimi e novissimi concetti convenevolmente, sufficientemente e acconciamente, quasi come per esso cantiche, ma anche - noi crediamo - almeno i primi quattro canti del Paradiso: il v. 14 del carme (""non ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] idee e di progetti di questi anni è testimoniato dai quattro numeri di Incontri musicali (1956-60), nome della rivista , oboe, clarinetto, corno e fagotto (1985-87); Canticum novissimi testamenti, ballata per 4 clarinetti, quartetto di sassofoni e 8 ...
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novissimo
novìssimo agg. [superl. di nuovo, con sign. ricalcato sul lat. novissimus], letter. – Ultimo: Le n. fronde invola il verno (Zanella); il n. dì, il giorno del giudizio finale; la n. tromba, quella dell’angelo nel giudizio finale;...
meditazione
meditazióne s. f. [dal lat. meditatio -onis]. – 1. a. L’azione e l’effetto del meditare; concentrazione della mente nella speculazione e contemplazione di verità religiose, o di problemi filosofici o morali: attenta, profonda,...