GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] fonti e risalente al 1749. Si tratta di quattro bassorilievi, collocati all'interno della chiesa di S. (Mallory, 1974, p. 175 n. 5730), si compone di tutti gli elementi tradizionali della tomba barocca: la piramide, il sepolcro, la Fama con la tromba ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] sculture inserite nella controfacciata del duomo di Siena: quattro busti e due leoni, collocati ai lati dei riferimento evidente all'arte di Giovanni Pisano.
Previtali ha sottolineato elementi di tangenza fra la Testa femminile con diadema e la ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] veneta con il suo salone passante centrale affiancato da quattro stanze per ciascun lato. Negli anni successivi Pacassi continuò Gorizia dell’epoca, grazie all’inserimento di elementi stilistici del barocchetto austriaco su una struttura che ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] presente nel 1935, veniva introdotto alla galleria Arcobaleno quattro anni più tardi (Venezia 1939); gli astrattisti, un atto critico dialogico e sensibile a ricerche diverse, elementi che contribuirono a distanziare il M. dalla critica ufficiale e ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] il mestiere dal padre che gli trasmise quegli elementi di naturalismo padano distintivi della sua maniera. e il cognato furono tenuti a saldare un debito che G. aveva contratto quattro anni prima (Berardi).
Fonti e Bibl.: L. Serra, Arte marchigiana ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] Padre in gloria e altri fregi, mentre Luisa Piaggio dipinse quattro medaglioni con busti di santi. Alcuni capitelli e basi di pilastri un edificio in stile neormascimentale, in cui elementi di derivazione toscana quattrocentesca sono ricomposti in un ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] Meli Bassi, 1974, p. 76, e 1979, p. 11).
Elementi veneziani, tratti in particolare da Ricci e da G.B. Piazzetta, . Vincenzo Ferrer e Luigi Gonzaga. Tra il 1752 e il 1755 dipinse quattro scene dalle Favole di Ovidio per il conte C. Salis di Tirano: ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] forse dello stesso D., si limita al frontespizio, decorato con quattro fregi, con al centro di ognuno un medaglione tondo contenente alcune dalla Toscana sin dal tempo di Borso, e gli elementi decorativi che vi compaiono, come alla c. 4v, ricordano ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] pochi mesi, e, dopo aver esposto due opere alla Promotrice (Le quattro stagioni e L’abbeveraggio della sera al Seppay, che fu acquistato dal si avverte ancora la preoccupazione della scelta degli elementi, la cura della composizione, sebbene a un ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] già governatore del paese, gli valse forse nel 1567 - quattro anni dopo il ritorno del sovrano nella propria capitale - dei bianchi e neri e nel freddo squadro di nudi elementi architettonici, la psicologia concentrata e tesa del regnante, e ...
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quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...