FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] de vitiis et virtutibus, Exordia de vitiis et virtutibus). Mancano elementi per la datazione. L'opera è però posteriore agli Exordia, dei primi secoli, Città di Castello 1888, pp. 32-35; su quattro (i due precedenti, più il Palat. lat. 1611 e il Vat. ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Gualberto, primogenito, seguirono altri otto figli, gli ultimi quattro dei quali nati a Livorno, dove Enrico si trasferì 'esistenza fatto per ordine di Benedetto XIV non vi trovò elementi tali da giustificare la messa all'Indice del libro; tuttavia ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] stata proposta da Stalin. Ciò che contribuì tuttavia a farne un elemento identitario nella storia del PCI, fu il suo collegamento con un 21 agosto. Ai suoi funerali, svoltisi a Roma quattro giorni dopo, partecipò oltre un milione di persone.
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] delegati di diciannove società già costituite e di quattro in via di formazione. La sfera d' bibliografia completa degli scritti di Ernesta Battisti sul B. nonché molti elementi biografici del B. e della moglie sono in Ernesta Battisti Bittanti. ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] ebbero luogo a Pisa. La ripartizione delle figure e degli elementi architettonici, sia in altezza sia in larghezza, richiama la e alla lanterna della cupola. Fu nell’agosto del 1446, quattro mesi dopo la scomparsa di Filippo Brunelleschi, che il M. ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] ma queste superfici tagliate e sfaccettate, questi elementi saldamente intrecciati, non rispondono ad un giuoco formale gli esiti più intensi di quella stagione –, e ancora dalle quattro grandi tele con cui, nello stesso anno, tornò a partecipare ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] alla prosecuzione di un edificio depauperato di alcuni degli elementi più innovativi: la cupola, le absidi laterali, la da lesene e da edicole timpanate che inquadrano su due dei quattro lati le finestre e, sugli altri due lati, delle nicchie ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] armò i lazzari, i quali difesero la città per quattro giorni (20-23 gennaio), abbandonandosi a ruberie e realisti punivano in lui l'aristocratico, cioè i due elementi che egli bensì componeva armoniosamente nella sua antiquata personalità ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] la cura della casa e dei figli, caricate quasi completamente sulla donna sono elementi di discriminazione e di segregazione della donna sul mercato del lavoro, elementi che […] diminuiscono poi le possibilità di un adeguato, stabile ed efficiente ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] 1399 e il 25 luglio 1400. "Quest'ultima data è posteriore di quattro giorni alla morte di Manno d'Albizo, una delle non poche vittime e dispersa, distinguendo l'organismo, in tutti i suoi elementi, dal complesso operativo che ne è promanato" (1962, ...
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quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...