Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] ex prostituta, fra porci e oche, mentre quella finale, con i quattro carrelli panoramici sul corpo di Ettore steso e legato sopra un tavolaccio , messa in scena in Calabria (Capo Rizzuto e Le Castella) e in Basilicata (a Barile e presso i Sassi ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] "di nazione calabrese, nato vilissimamente in un luogo detto li Castelli, non sa né leggere né scrivere". Ed è ancora Morosini 17 apr. 1558, è il G., a capo di nove unità (quattro galere e cinque galeotte da lui guidate a bordo della "bastarda" di ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] nel 1829 affrescava su disegno di Vacca I quattro evangelisti nella chiesa della Confraternita dello Spirito Santo -1911, Torino 1990, p. 387; Ritratti dei principi di Carignano al Castello di Racconigi (catal.), Torino 1991, pp. 40, 43; Il teatro ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] la fama si diffuse "per varias regiones, civitates et castella" (De progenie..., p. 187). Riconciliata con la sedici versi, composto da sei distici in rima ed una chiusa di quattro esametri leonini e recante la data della morte: "Anno Domini MCCXXVI ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] Ufficiali di torre e nello stesso anno fece parte per quattro mesi dei Dodici buonuomini, uno dei due Collegi che affiancavano Ufficiali delle gabelle; nel marzo 1432 era stato estratto castellano di Buggiano, ma non accettò l'incarico. In seguito ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] fare le fortificationi di terra intorno alle città, et alle castella per fortificarle di Giacomo Lanteri e I modi più communi una parte non piccola della produzione, anche se solo quattro edizioni sono rimaste a documentarla, cosa poco sorprendente ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Baldisseri, La rocca di Bubano, Imola 1898; Id., Il castello di Dozza, Imola 1900; G. Ceci, Nuovi documenti per 172; G. Bresciano, Documenti inediti concernenti artisti napoletani del Quattro e Cinquecento, in Arch. stor. per le provincie napoletane ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] di tradizioni signorili. Sebbene il Machiavelli abbia scritto di "castella" di cui sarebbero stati padroni, la critica storica loro nome proprio seguito dalla locuzione "de Frescobaldis".
Di quattro figli del F. conosciamo con certezza i nomi - ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] di questa altro traffico non ha, se non di tesser lino, e di murare castella, palagi, case, e cessi per tutto il regno, e la maggior parte , e doveva avere già avuto due o forse, quattro figli. Probabilmente fu proprio il matrimonio, come suppone il ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] e nel 1651). Ilpadre del C., rispetto ai suoi quattro fratelli, risulta uno dei meno colti; perciò è probabile ms. D.67: G. A. Pecci, Memorie storiche ... delle città, terre e castella... suddite della città di Siena, I, pp. 220-221, s. v. Asinalunga; ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...