Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] arcuate, di età post-tortoniana, convesse verso l'alto Adriatico e lo Ionio e delimitate da una profonda avanfossa plio-quaternaria (v. Patacca e altri, 1992 e 1993): l'arco degli Appennini settentrionali e quello, più accentuato, che si estende ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] alcune cause della trasformazione degli organismi in alcune delle variazioni fisiche ambientali, avvenute sulla Terra dal terziario al quaternario. Per tale ragione la sua opera si orientò verso l'evoluzionismo di tipo lamarckiano. Sono tuttora ...
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Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] in mare o nei laghi gran parte dei sedimenti trasportati.
Particolare rilevanza hanno avuto i g. durante il Quaternario, nel Pleistocene, dove gli studi geologici e geomorfologici hanno individuato vari depositi sovrapposti, connessi a un’attività ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] D. per teorie geologiche di tipo catastrofista; egli attribuiva la formazione delle montagne, e dei terreni alluvionali del Quaternario, all'azione di forze di grande intensità, che avevano agito per tempi relativamente brevi. Convinta anche era la ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] penepianate di rocce endogene e metamorfiche e per il resto da formazioni di ere successive, dal Paleozoico al Quaternario. Dal punto di vista strutturale, il territorio australiano è costituito da due elementi fondamentali: lo scudo precambriano e ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] marini, le cui variazioni sono connesse a oscillazioni climatiche come quelle che si sono verificate durante il Quaternario e il Pliocene.
Medicina
Ossigenoterapia Terapia basata sulla somministrazione di o., o di miscele gassose contenenti o ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] ° dell'angolo giro. Nel nostro esempio, 90° = 360°/4, e quindi n = 4; pertanto, l'asse di simmetria viene chiamato ‛asse quaternario'. Esistono altri tipi di assi di rotazione, come quelli senario (per n = 6), ternario (n = 3) e binario (n = 2). Nel ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] lungo la costa tirrenica, dal Lago di Bolsena fino alla Campania passando per il Lazio, dove durante il Quaternario sono stati emessi ingenti quantitativi di lave e piroclastiti che costituiscono la cosiddetta provincia comagmatica romana.
Serie ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] che, come hanno mostrato le perforazioni petrolifere, furono interessati per quanto debolmente da disturbi tettonici agli albori del Quaternario" (Note stratigrafiche e tettoniche sull'appennino di Piacenza, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] i basalti della Scozia e dell’Irlanda, gli apparati vulcanici dell’Eifel, dell’Alvernia, della Boemia, della Sardegna.
Nel Quaternario l’E. venne assumendo la configurazione attuale: nelle regioni montuose i ghiacciai modellarono i rilievi e le valli ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...
quadernario
quadernàrio agg. e s. m. [variante di quaternario]. – 1. agg., non com. Lo stesso che quaternario (nel solo sign. 1). 2. s. m., ant. Quartina, strofa di quattro versi, soprattutto con riferimento alle partizioni del sonetto.