CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] ottocento specie di cui cinquanta nuove per la scienza. Fino ad oggi si può dire non ci sia lavoro di malacologia quaternaria che non lo ritenga come fonte primaria.
Il C., oltre alla ricerca vera e propria, dimostrò il suo interesse alla scienza ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 27% dell’intera superficie sotto il livello del mare). Fanno eccezione il Limburgo, che sfugge in parte all’insieme geomorfologico quaternario dei P. e i cui rilievi (si tocca qui, a 321 m appena, la massima elevazione del paese) sono rappresentati ...
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Geologo, nato a Barbarano in provincia di Vicenza il 15 maggio 1879; laureato a Padova in scienze matematiche (1901) e in scienze naturali (1903). Fu nominato nel 1925 professore di geologia nell'università [...] pubblicazioni sono da ricordare: Paleontologia dei Colli Berici (Roma 1908); Il Paleogene veneto (Padova 1915); I Mammiferi quaternari della Regione veneta (ivi 1919); La Regione del Pasubio (Venezia 1920); Il Terziario del Trentino (Padova 1922 ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] , in Abhandl. der Schweiz. paläontol. Gesellschaft, V (1878), pp. 1-16; VII (1880), pp. 17-153; Id., Alcune osservazioni sui cavalli quaternari, in Arch. per l'antr. e l'etnol, IX (1879), 1, pp. 100-111; A. Stoppani, Da Milano a Damasco nel 1874 ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] , ibid. 1929). La prima fase degli studi del F. si concentrò essenzialmente su tre ordini di problemi: i terreni quaternari del Friuli, la struttura delle Prealpi (a lui si deve l'individuazione di scaglie tettoniche embricate, disposte a ventaglio e ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] del Mar Rosso. Le depressioni del Tigri e dell’Eufrate sono colmate da depositi neogenici marini e da alluvioni quaternarie. Nella regione indiana, il Deccan è un grande massiccio cristallino arcaico ricoperto nella parte sud-est da sedimenti marini ...
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(ingl. British Islands) Arcipelago dell’Europa nord-occidentale tra l’Oceano Atlantico a O, il Mare del Nord a E, la Manica a S e il Mar di Norvegia a N. Si estende da N a S per 11 gradi di latitudine. [...] m coprono solo alcune decine di km2. Su questa morfologia ha lasciato marcatissime impronte l’azione dei grandi ghiacciai quaternari. Nella fase di maggiore espansione glaciale una calotta unica, alta alcune centinaia di metri, copriva l’arcipelago e ...
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QUATERNARIO
Paolo Roberto Federici
(App. III, II, p. 535)
I problemi riguardanti il Q. si sono dimostrati con il tempo sempre più complessi e interconnessi con lo sviluppo della società umana, come [...] tenutosi a Ottawa nel 1987. Rimangono aperte numerose questioni, da quella della stessa terminologia (anche se ormai la dizione ''Quaternario'' sembra prevalente), a quella della sua pertinenza al Cenozoico o a un'era distinta (il Neozoico), alla sua ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] generale si nota l'addensarsi dei vulcani nelle zone di corrugamento recente o comunque di forti dislocazioni terziarie e quaternarie, e più specialmente nelle regioni prossime al mare; un gran numero di vulcani anzi è concentrato proprio nelle isole ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] ., la valle dell'Ombrone Pistoiese, attraverso il rilievo della Gonfolina).
Valli glaciali sono quelle che furono plasmate dai ghiacciai quaternarî, che hanno occupato antiche valli fluviali, e hanno un profilo trasversale a U, e ciò per effetto dell ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...
premurgiano
agg. [comp. di pre- e Murge, nome di un altopiano pugliese]. – In geografia, fossa p., grande solco di terreni quaternarî che s’insinua tra Puglia e Basilicata, percorso dai fiumi Bradano, Basentello, Roviniero e Locone.