GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] della Dora Baltea e Dora Riparia. Il G. accettava l'ipotesi di T. von Charpentier secondo la quale i ghiacciai del quaternario sarebbero stati molto più estesi di oggi. Nello studio condotto con Martins sui terreni più superficiali della valle del Po ...
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PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] ampiamente dalla neve (fr. cryokarst, pseudokarst, ecc.).
Nei terreni di regioni che furono molto fredde nei periodi glaciali del quaternario, si osservano spesso delle spaccature verticali a cuneo (fr. fentes en coin), profonde fino a 10 metri e più ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] sc. fis. e mat., s. 3, I (1940), 41, pp. I-II, 1 tav., 14 ill. (in coll. con G. De Lorenzo); Nuovi rinvenimenti di pachidermi quaternari nella valle del Liri, in Rend. d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 4, XVI (1949), pp. 160-168, 1 tav., 1 ill.; I Pesci ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 20 a 50, in media, per ogni km2).
La Pianura Padana e i sistemi collinari adiacenti ancora in epoca quaternaria costituivano un golfo marino; il colmamento si realizzò tramite gli apporti alluvionali dei fiumi e apporti glaciali e fluvioglaciali. Con ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , dell’altopiano etiopico e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’era quaternaria per continuare in tempi storici. Dal punto di vista strutturale si nota la presenza di una larga zona ad andamento ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] , ma l'età delle più antiche fasi di erosione utilmente analizzabili può variare in larga misura secondo le regioni: da un Quaternario recente in un paese giovane come l'Olanda, al Miocene o anche all'Oligocene nel caso di vecchie piattaforme, come ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] arcuate, di età post-tortoniana, convesse verso l'alto Adriatico e lo Ionio e delimitate da una profonda avanfossa plio-quaternaria (v. Patacca e altri, 1992 e 1993): l'arco degli Appennini settentrionali e quello, più accentuato, che si estende ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...
premurgiano
agg. [comp. di pre- e Murge, nome di un altopiano pugliese]. – In geografia, fossa p., grande solco di terreni quaternarî che s’insinua tra Puglia e Basilicata, percorso dai fiumi Bradano, Basentello, Roviniero e Locone.