LUSAZIA (in tedesco Lausitz, in slavo Łužica, latinamente Lusatia; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
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Dal nome dei Lusici, o Lusiciani, popolazione slava polabica che ne occupava la parte bassa, si denomina [...] che lo riveste, ha carattere agricolo e il suo centro abitato più importante è Bautzen (40.500 ab.).
La zona dei ripiani quaternarî e dei solchi di ablazione è distinta da un buon numero di piccoli centri dove si lavorano pannilani, industria ch'ebbe ...
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(o Tavoliere) Vasta pianura dell’Italia meridionale (3000 km2 ca.) compresa nella prov. di Foggia, fiancheggiata dal Subappennino e limitata dal Gargano, allungata da NO a SE. Il nome pare derivi dalle [...] posseduti dal fisco. Il sottosuolo è costituito da terreni pliocenici argilloso-sabbiosi, ricoperti da un mantello di depositi quaternari di origine marina, misti a materiali di alluvione recenti, dovuti ai corsi d’acqua provenienti dall’Appennino ...
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. Parola latina, definita generalmente sinonimo di alluvies e alluvio, ma da Isidoro come "consumptio riparum ex aquis"; adottata come termine geologico per la prima volta da William Martin nel 1809. In [...] e corrisponde al cosiddetto Olocene o Postglaciale, ossia al periodo che s'inizia col definitivo ritiro dei grandi ghiacciai quaternarî e che arriva sino all'Attuale. I terreni che lo rappresentano sono in genere di natura alluvionale e consistono ...
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Composto chimico, di formula generale R3NO (dove R indica un radicale alifatico o aromatico); si forma da un’ammina terziaria in ambiente fortemente ossidante (perossidi, ozono ecc.) e può considerarsi [...] un N-ossido di tale ammina. L’o. forma idrati non ionizzati ed esiste in soluzione sotto forma di basi amminiche sostituite molto deboli, (R3NOH)+OH−, che possono dar luogo a una serie di sali, strutturalmente analoghi ai sali di ammonio quaternari. ...
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OVERIJSSEL (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia dell'Olanda, confinante a.N. con le provincie di Frisia e di Drente, a E. con la Germania, a S. con la Gheldria e a O. con lo Zuiderzee. Il territorio [...] regione a S. del Vecht consiste in terreni sabbiosi, incisi dai solchi naturali, scavati dalle acque di fusione dei ghiacciai quaternarî, nei quali ora scorrono piccoli corsi d'acqua (Vecht, ecc.). Un sistema di colline con altezze fino a 80 metri ...
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Chimico (Pietroburgo 1842 - ivi 1907), prof. a Pietroburgo; è noto per importanti ricerche di chimica organica (urea, ammidi, ecc.) e, soprattutto, di cinetica chimica: studiò l'autocatalisi, l'influenza [...] . In partic., stabilì la forte dipendenza della velocità di reazione dal solvente nella formazione dei sali di ammonio quaternarî per alchilazione delle ammine terziarie (reazione di M.). Fu tra i primi in Russia a occuparsi sistematicamente di ...
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Subregione della Calabria dai limiti mal definiti, ma grosso modo coincidente con la provincia di Crotone. Mentre per gli storici corrisponde all’antico marchesato di Crotone, per lo più i geografi le [...] Neto e quello del Tacina; alcuni però escludono dal M. le zone al di sopra di 250 m e, seguendo un criterio geologico, tendono a limitare la regione ai terreni di età più recente (pliocenici e quaternari). Il clima è caratterizzato da scarse piogge. ...
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. Generalità. Negli anni 1887-89 il Piette scoprì nelle caverne del Mas d'Azil dell'Ariège, in Francia - che costituiscono come una grande e spettacolosa galleria naturale scavata dall'Arize - una nuova [...] vive discussioni e l'incredulità dei dotti, tanto più che il Piette la presentava come una transizione tra gli strati quaternarî e l'era geologica nostra, mentre era allora generale la convinzione che uno iato fosse avvenuto al finire del Pleistocene ...
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(ingl. Sierra Nevada) Catena degli USA, compresa nello Stato di California. Costituisce un’importante barriera climatica e biogeografica tra le desolate terre del Gran Bacino (Nevada) a E e la fertile [...] composta nella sezione meridionale di rocce cristalline e metamorfiche; verso N divengono sempre più imponenti gli apparati vulcanici terziari e quaternari, di cui all’estremo N il Lassen Peak (3187 m) è ancora attivo. La S. ospita alcuni dei più bei ...
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Isola della Danimarca, posta a sud di Seeland e vasta 514 kmq. Ha forma di triangolo, il cui vertice meridionale, detto Gedser Odde, a 40 km. dalle coste tedesche, rappresenta il punto più meridionale [...] Msen a NE., per mezzo delGransund, l'isola è costituita da un basamento di calcari del Senoniano coperti da terreni quaternarî, a eccezione dell'estremità S., dove la coltre è di terreni paleocenici. I terreni sciolti sono costituiti, in gran parte ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...
premurgiano
agg. [comp. di pre- e Murge, nome di un altopiano pugliese]. – In geografia, fossa p., grande solco di terreni quaternarî che s’insinua tra Puglia e Basilicata, percorso dai fiumi Bradano, Basentello, Roviniero e Locone.