ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] S. Andrea: secondo il primo, A. teneva il papa "quasi servum proprium in conclavi" (Relatio, c. 62); per il , in gran parte nuovo, costituito dalla rete di monasteri che, disseminati ovunque - sia in città (S. Maria in Aventino, nella casa natale ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] a scrivere la sua azione su di una pagina bianca (o quasi) come era stato nel caso di Innocenzo III.
Né paia tale un'intensa ripresa degli studi teologici, non solo a Parigi, ma ovunque fosse possibile, presso le scuole e gli "studia" degli Ordini ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] due sindaci inviati sull'isola per risanare l'erario, quasi completamente esausto, e per inquisire sulla condotta degli dapprima a Bassano, poi a Vicenza, quindi a Verona, ovunque ricevendo l'omaggio dei rettori veneziani e delle Comunità. Giunta ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] paucis consentientibus Italiae primatibus, Ottone iam mortuo quasi furtim in regem surrexerat": Landoffo Seniore, la cospirazione segreta degli avversari interni di A. si trasformava ovunque in aperta rivolta. Non ci fu nemmeno una vera e ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , già espresse nell'850. Messi imperiali furono inviati ovunque cosicché L. II, dopo essersi rassicurato sul buon primavera 874. La documentazione del suo ultimo anno di regno è ripartita quasi del tutto fra i diplomi in favore di Casauria e quelli in ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , facendo migliaia di prigionieri e precedendo Napoleone ovunque (anche a Vienna il 13 novembre); ma al nemico prima di una battaglia. Se il tradimento politico era quasi compiuto, quello militare, pur ipotizzato da alcuni storici, non pare ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] di altri beni, non agricoli, nonché di servizi; e, quasi certamente, nacque anche come luogo di concentrazione del potere. Man seconda metà del 13° sec. la fase «podestarile» fu ovunque in via di esaurimento; lentamente si diffuse la «signoria», ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] che il partito operaio e socialista dovesse "mantenere intatto, ovunque e sempre, il proprio carattere di partito sociale, che Editrice operaia con prefazione di Ivanoe Bonomi, e nel 1914, quasi a sigillare tutta la sua esperienza di - riformista - ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] del presidio papale, occupò parecchi centri del Ducato imponendo ovunque pesantissimi tributi, davanti ai quali inutili furono le del potere di lei fu ben presto canalizzato e quasi ossessivamente mirato a preordinare destini ambiziosi per i propri ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] di essa non rimane una specifica documentazione storica, quasi fosse un inevitabile 'castigo' al quale dovevano sottoporsi di calcio), la pellagra (avitaminosi PP), presenti un po' ovunque nel mondo, secondo una mappa discontinua che include sempre i ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....