Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] paucis consentientibus Italiae primatibus, Ottone iam mortuo quasi furtim in regem surrexerat": Landoffo Seniore, la cospirazione segreta degli avversari interni di A. si trasformava ovunque in aperta rivolta. Non ci fu nemmeno una vera e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] che ormai sono giunti nelle mani di molti e sono letti ovunque (in Bullarum, diplomatum et privilegiorum sanctorum Romanorum pontificum […], 5 ). Così come Piccolomini varia, in modo agile e quasi giocoso, le allusioni al generale Cesare e all’eroe ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] , già espresse nell'850. Messi imperiali furono inviati ovunque cosicché L. II, dopo essersi rassicurato sul buon primavera 874. La documentazione del suo ultimo anno di regno è ripartita quasi del tutto fra i diplomi in favore di Casauria e quelli in ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , facendo migliaia di prigionieri e precedendo Napoleone ovunque (anche a Vienna il 13 novembre); ma al nemico prima di una battaglia. Se il tradimento politico era quasi compiuto, quello militare, pur ipotizzato da alcuni storici, non pare ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] costruzione isolata ma fa parte dell'ambiente e può essere considerata quasi come una parete della piazza.
Negli ultimi anni del secolo di Sisto V e di San Carlo Borromeo [(]. Dominava ovunque [(] una sorta di memoria nostalgica dell'età sistina e ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , l'anima appunto, della società e dell'ideologia borghesi. Ovunque l'immortalità è abbandonata e la inortalità e il "dover attività e l'intelligente poliedricità dell'intellettuale, quasi nel rispetto di un modello rinascimentale, costituivano ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] a mancargli anche la madre: coi genitori aveva vissuto, a Firenze, quasi tutta la seconda metà degli anni Trenta, tra la casa di piazza distinzione, e mi sono trovato sempre bene ovunque sono andato e anche non frequentando esclusivamente determinate ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , raggiunse anche l'Inghilterra: significative a questo riguardo sono le tracce, quasi vere citazioni, del coro finale a sei voci di Iephte, "Plorate stava sempre più autorevolmente diffondendo, accolta ovunque con favore e dotata di una insospettata ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] imperante, ma «tutto cambiò, c’era cordialità e simpatia ovunque» (ibid.); si diplomò nel 1951, e nel frattempo pp. 5-22; M. Bortolotto, Sur les lagunes. Idee vecchie e musiche (quasi) nuove, in Lo spettatore musicale, VII (1972), 5, pp. 7-15; ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] condizione femminile, non soltanto in Sardegna, ma in quasi tutto il resto d'Italia all'indomani dell'Unità nazionale psicologica del senso di colpa che aleggia un po' ovunque nei romanzi deleddiani può essere cercata nel "peccato di sradicamento ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....