Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] sua solita impetuosità asserisce che egli lo avrebbe seguito ovunque, avrebbe dato pure la vita per lui; la Gesù, viene narrata da tutti e quattro i vangeli con una concordanza di dettagli quasi completa (Marco 14, 54.66-72; Matteo 26, 58.69-75; Luca ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] "di tipo nuovo", si potessero riproporre ovunque nei paesi sviluppati grazie alla scissione fra , Serrati per primo, vi erano confluiti e di preparare, in condizioni di quasi completa illegalità, il III congresso del PCd'I che si tenne a Lione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ". Così il C., nelle memorie (Scritti, II, p. 5), e poi, quasi con le stesse parole, nella citata lettera al De Gubernatis: "Un precettore giovane prete Toscana d'una minaccia comunista, "poco temibile ovunque, fuorché in Inghilterra" (Ibid., p. 286 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] (Il libro dei Mille del generale G., Milano 1879). Ebbero ovunque grande successo e numerose ristampe, le une e l'altro motivate permanenza di più di un anno a Roma, non se ne fece quasi nulla; ma il fervore e l'ostinazione con cui il G. patrocinò ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ed il quartetto mi basta" (Zavadini, 1948, pp. 245 s.).
Quasi a farsi perdonare di questo sbandamento, dovuto in parte a pressanti scadenze della penetrazione psicologica e drammatica; la Bolena, ovunque ammirata per la salda struttura drammatica e ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di quello. Il liberalismo predica sempre la carità e la prudenza, quasi sia carità lasciare che il lupo sbrani le pecore, e sia virtù da quello spirito di insubordinazione che credeva di scorgere ovunque, che lo spingeva a tornare in modo ossessivo ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] conflitto per il trono imperiale, F. si riallacciò ovunque gli fosse consentito alla politica territoriale seguita dai suoi (alle pp. 19 ss., nn. 52-212 c'è un elenco quasi completo delle fonti narrative).
Le lettere, i diplomi e le leggi emanate ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Italia, da dove si diffuse anche Oltralpe, qui usata inizialmente quasi sempre in senso ironico, più tardi anche per distinguere il figlio partecipazione al governo comunale in corso un po' ovunque nell'Italia settentrionale e centrale. Solo in un ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] estende i suoi flagelli su tutta l'Europa, questa ha ovunque bisogno di una riforma sociale" e l'esistenza delle società e più grossa ondata di proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del 1821; tra i nuovi ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] restrizioni arbitrarie ai loro diritti. La prima volta vi fu quasi spinto a sua insaputa da elementi che intendevano sfogare un una macchina elettorale". Per lui il partito doveva "affermare ovunque e sempre la sua iniziativa, affermare quella che è ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....