CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] primi che entrarono nella città, rimanendo ferito.
Rientrato in patria dopo quasi due decenni di assenza, il C. rimase ai servizi del re esercito), operando nel campo regio, a Napoli ed ovunque fosse necessaria la sua presenza, sempre in contatto ed ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] di sfruttare in senso conservatore e reazionario la volontà ovunque allora diffusa d'un ritorno alle origini, al mondo meno arzigogoli metafisici, forse l'Italia sarebbe meno infelice". Per quasi dieci anni dalle colonne del Giornale d'Italia il G. ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] ramificazioni della potente famiglia lombardo-piemontese sparsasi un pol ovunque, non è suffragata da prove sicure. La scienza successiva, non sorprendono quelli di Matteo D'Afffitto quasi contemporaneo e dichiaratamente amico (Super I. Lib. feud., ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] dall'esistenza di un capitano, che invece venne un po' ovunque a condividere con il podestà il regimen civitatum solo dagli anni quelle che sono state avanzate in passato basandosi quasi esclusivamente sulle sigle dei personaggi presenti nel testo. ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] e costumi (tempere, pastelli, gouaches e collages conservati nella quasi totalità ad Ardea). La prima volta fu nel 1964 al teatro 'artista al Guggenheim Museum di New York). Un po' ovunque predilesse la linea marcata ed energica e i colori, quando ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] faide tra gruppi nobiliari non meno che da una criminalità ovunque in fase di acuta recrudescenza.
A Vicenza, la tregua ottenuta innobedienti, senza disciplina, senza lingua nostrana, e quasi del continuo alterate dal vino" erano le milizie svizzere ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , che lo divideva tra Napoli, Londra, Parigi e ovunque l'estro lo portasse, fece sì che gran parte delle aristocratica, anche lo spirito. Ogni lirica ha il suo dramma intimo, quasi nucleato in un immaginario protagonista" (A. Della Corte-G. Pannain, ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] servizi comuni dovuta alla Camera apostolica il 17 aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ruolo alla testa della provincia d'Aquitania Prima , provocando forti resistenze. La rabbia aumentava ovunque, e in questa situazione Caterina da Siena ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] d'Aragona. Già nel luglio del 1458, quando quasi tutti i baroni vennero a prestare obbedienza a Ferdinando e la notizia per frenare la ribellione baronale, che andava ovunque rinfocolandosi. Nello stesso agosto anche il principe di Rossano ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] il castello di Villalta, donde, spalleggiato da prezzolati manigoldi, quasi a gara coi cugini, i figli cioè dell'assassino di sue odiosissime estorsioni" e delle sue detestabili soperchierie. Ovunque passa lascia le "orme dolorose delle ... rapine ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....