Generale spartano (n. metà sec. 5º a. C. circa - m. 395). Comandante della flotta negli ultimi anni della guerra del Peloponneso, con le battaglie di Nozio (407) ed Egospotami (405) condusse Sparta alla [...] vittoria su Atene e impose ovunque spietati regimi oligarchici; osteggiato da una parte delle forze spartane, cadde in disgrazia la squadra ateniese presso Egospotami, riuscendo a impadronirsene quasi interamente. Atene stessa, già bloccata per terra ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] delle Nazioni Unite (costituita nel 1945) la seconda, quasi a voler conferire, in questa forma, un riconoscimento ufficiale che, nella storia contemporanea, lo Stato ha esercitato ovunque un ruolo decisivo nel formare - o nel tentare di ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] , diventa, più banalmente e tragicamente, 'ventesimo'.
Ovunque in Europa, il nuovo secolo al suo inizio e dunque storica, e più in chiave di auspicio, di saggistica quasi futurologica. Il progresso, la democrazia, l'accesso alla cittadinanza sembrano ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] che si erano progressivamente imposti nell'esperienza di quasi tutti i partiti socialisti dell'Europa settentrionale e con gli obiettivi dell'azione di governo ha ovunque contribuito in modo essenziale al successo delle politiche socialdemocratiche ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] l'allevamento bovino, equino ed ovino esercitato ovunque.
Le risorse minerarie sono basate soprattutto sullo fossero incapaci e per natura nemici del paese. Al contrario quasi tutti furono uomini intelligenti, abili e di bella cultura. Ma ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] delle diverse appartenenze culturali, ma si pretende in maniera quasi ossessiva una distinzione tra spazio pubblico e spazio privato. lo spettacolo viaggiante, il teatro dei burattini, portavano ovunque i piccoli circhi, e le loro giostre erano ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] una varietà di interpretazioni sul modello del governo: per alcuni era quasi succube dei ministri, per altri, come P. Ottoboni, erano questi il comandante Francesco Morosini.
I. XI difese ovunque la giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] attività. Con il suo pontificato si avvia la serie quasi ininterrotta dei registri di cancelleria, tenuti da diversi notai predicazione investirono l'intero Occidente. In effetti, ovunque presero la croce numerosi personaggi insigni: Giovanni ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] del papa e dei vescovi cattolici. Non solo, per quasi cento anni, quello della religione fu il pretesto per ogni e dell'Italia; anche l'Olanda cresce moltissimo.
Resta però ovunque alta la mortalità infantile: le donne vivono in media trentaquattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] profonda differenza. E, ciò, soprattutto per il fatto che ovunque, a differenza da ciò che si ebbe in Firenze, fonti e di notizie che come vera e propria composizione storica, quasi lavori soltanto preparatori per il vero lavoro dello storico. È vero ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....