Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] in cui l'industrialismo incominciava a essere percepito ovunque come un tratto essenziale della sua identità moderna. differenziazione, rifuggendo da quell'uniformità di interventi che costituiva quasi un valore per il vecchio welfare e per le misure ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] può estendersi illimitatamente, l'Unione è isolata dal mondo quasi come se fosse circondata da ogni parte dall'oceano". reazionari, se si è egoisti. L'egoismo, infatti, si trova bene ovunque. Ma se si è progressisti, se si crede nel progresso come ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] La proporzione fra capitale e reddito, quindi, sembra ovunque regolare la proporzione fra industriosità e pigrizia. Ogni regolarmente [del reddito] che è annualmente speso, e inoltre quasi nello stesso periodo di tempo; ma è consumato da un insieme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] in alcune regioni dell’Italia preunitaria e poi fiorite ovunque nel Paese.
Sulla base di quest’esperienza, dall dell’economia e della società rurale, invocando un ruolo quasi federalista dello Stato e un decentramento dell’amministrazione dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] per la finanza pubblica
Nella seconda metà del Settecento cresceva ovunque la preoccupazione per le dimensioni del debito pubblico, che luoghi di Monte per il rimborso al nominale veniva effettuata quasi una volta al mese, almeno fino al momento del ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] identità né di luoghi né di soggetti: essi si fanno ovunque e con chiunque. Il capitalismo ha tale grado di oggettività pure entrando nella sconfinata dimensione dell'economia, si avvertono quasi divisi, scissi nella loro originaria unità. Non più ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] soprattutto da e per Venezia, Genova, Roma, Palermo, ovunque fossero esuli pisani; denaro e corrispondenza erano spesso inviati .143 libbre d'olio, 860 some di vino e 142 ducati.
Quasi a coronamento e simbolo d'una lunga carriera che aveva portato i ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] contrasto stesso di rivoluzione e reazione va preparando ovunque il trionfo di calmieri,maxima, proibizioni e vincoli " della sua persona, la bibliografia sul B. può dirsi quasi inesistente. Lo stesso P. Custodi nella sua grande raccolta,Scrittori ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] parte della segretissima commissione di tre membri incaricata di perseguire, ovunque fossero, i ribelli, era cognato del B. e dei gli aveva chiesto se intendeva farsi signore, rispose, "dimostrando quasi un poco di sdegno", "io non sono qui per altro ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] di ristabilirsi, in progresso di pochi mesi", a Verona, quasi orgoglioso della beffa giocata. Ulteriore colpo alla credibilità del "comercio territorio - per estensione definibile "ducato" - ovunque rigurgitante di "banditi" macchiatisi di "gravi" ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....