Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] in un momento in cui il ‛modernismo' ovunque diffuso mirava a un'unificazione della cultura artistica europea sua opera di pittore e di grafico muove dall'atto iniziale e quasi involontario del segno per ricostruire con la trama sottile dei segni il ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] è stato limpidamente configurato, anche se non è rigidamente riscontrabile ovunque, da Viollet-le-Duc (1854b, p. 508ss.), 1964, figg. 17-18, 23-25, 30) - una consistenza quasi metallica.La diffusione di analoghi ornati si registra in una serie di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il 18 settembre del 324.Ad Adrianopoli l'insegna della c., ovunque apparisse sul campo di battaglia, provocava la fuga di nemici; l nei secc. 10°-12°; anche il retro di questi oggetti è quasi sempre ornato da c. dei tipi più diversi, ma con una ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] tutte le caratteristiche della scuola coloniense: figure mosse ed esili, quasi ritagliate sul fondo d'oro tramite un insistito linearismo.Tra il 1395 margini, o intessute nel girale della cornice. Ovunque in toni chiari e freddi prevalenti, il vetro ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] le quali la costruzione di castra e domicilia ovunque ne avesse la necessità e le tassazioni straordinarie prov. Enna) occupa la sommità di un vertiginoso colle quasi conico, che ha reso necessarie fortificazioni consistenti solo in corrispondenza ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Parma (ospite del Bodoni), a Modena, a Bologna, ovunque fu manifesta la celebrità oramai raggiunta dallo scultore. Ma nel Per il Fernow infatti il C. "tradiva" l'antico, peggio quasi del Bernini. L'animo sensibile e fiero del C. rimase ferito, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] C.
Purtroppo, delle grandi opere in bronzo della prima metà del secolo quasi nulla si è salvato dalla grande fame di metalli che ebbe inizio alla , né esso estese d'un tratto il proprio dominio ovunque. Ma alla fine del II sec. il classicismo sembra ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di re Stefano, si fece costruire a Winchester, una splendida domus quasi palatium (Annales monasterii de Wintonia; Rer. Brit. MAe. SS, iniziative, cioè, che, perlopiù imposte e dirette ovunque dagli stessi organi di governo, si indirizzavano ormai ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] come a Saulieu, dove alle lesene scanalate subentrano ovunque le semicolonne, mentre le arcatelle cieche, composte possenti ed espressive, le stesse fisionomie marcate e, talvolta, quasi caricaturali. Il senso del pittoresco e del realismo che si era ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Roger di Helmarshausen. Un arricchimento della superficie, in uso ovunque, era costituito da decorazioni grafiche e a motivi ripetuti, .In gran parte i b. bizantini, di fattura quasi esclusivamente artigianale, vennero creati per uso profano. In ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....