Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] New York e biennali sorte o risorte un po' ovunque, soprattutto a partire dalla metà degli anni Novanta del suoi video corpi nudi che ostentano mancanza di vergogna, quasi che i progressi della tecnologia abbiano qualche possibilità di ricondurre ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] Honoré de Balzac che ne Le cousin Pons (1847), quasi si trattasse di un dagherrotipo, descrive il milieu parigino legato in Italia e in Germania sino al dopoguerra, quindi adottata ovunque.
L'antiquariato e le raccolte pubbliche e private
Tra i ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] meridionali, vulcanici), olivo e alberi da frutto, coltivati ovunque in eguale misura, restano i maggiori prodotti. Negli ultimi ; a Kalavassos le capanne sono in parte scavate nel terreno. Quasi sempre si ha il focolare. Le case dell'età del bronzo ...
Leggi Tutto
La tendenza a concepire e realizzare le esposizioni in modo che, una volta chiuse, esse possano lasciare edifici, o per lo meno opere pubbliche, permanenti si era già affermata da tempo (già, per es., [...] di costruire edifici stabili hanno avuto la prevalenza. Ma ovunque si è notata la tendenza ad imprimere alle esposizioni una maggio 1938. Occupava un'area di circa ha. 71, di cui quasi 10 coperti dai 100 edifici; di essi, il Palazzo dell'arte era ...
Leggi Tutto
Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] realtà. Le correnti astrattiste si sono determinate quasi simultaneamente, tra il 1909 e il 1912, è soltanto dopo la seconda guerra mondiale che il movimento si è esteso ovunque, sia pure con caratteri diversi: in Francia, col già citato Fautrier ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] alla colonizzazione normanna. I c. erano diffusi ovunque, costruiti in pari misura dai re scozzesi, dai altri Raseborg e Viborg, entrambi della seconda metà del secolo. Quasi contemporaneamente furono erette le prime mura di cinta ad andamento ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] proprie, come le abitazioni con alzato in legno, attestate in quasi tutte le città lombarde (Brogiolo, 1994), e la sala o fedeli al formato atlantico, in un momento in cui, ovunque, si tendeva ad abbandonarlo (Ferrari, 1989). Analoghe inclinazioni in ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] per il restauro e l'ampliamento di edifici preesistenti, quasi a sottolineare l'ideale continuità che legava la dinastia regnante ed è squisitamente alta l'esecuzione pittorica, ricca e immediata ovunque, ma già incline a piegarsi - nell'ambito della ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] eroi) hanno invece il naso sporgente 'a patata', gli occhi rotondi che quasi escono dalle orbite e la bocca atteggiata in una sorta di ghigno.
Per modo di concepire la figura umana, siano ovunque identici nel vasto territorio australiano dove le ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] LXXX tuttavia non costituì una norma rispettata sempre e ovunque con lo stesso rigore e venne ampiamente disatteso; a granaio, ha un accesso dal piano stradale, mentre l'inferiore, quasi a livello del lago, risulta diviso in due parti. Per 1/3 ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....