Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] di un certo peso, i dati di cui possiamo disporre, specie per i primi secoli (ma fino al XVII secolo, quasiovunque) sono assai scarsi e di difficile reperimento, sia pure con qualche eccezione come quella rappresentata dai documenti detti "della ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] B2, fine XI, X sec. a.C.; Ha B3, IX sec. a.C. La ricerca archeologica degli ultimi decenni ha dimostrato che quasiovunque la diffusione della cultura dei C.d.U. è frutto di un’evoluzione locale dalla precedente cultura dei Tumuli della media età del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , la camera da lui abitata. L'avvento dell'Islam prima e le leggi imposte dai colonizzatori più tardi hanno quasiovunque soppresso questa tradizione: le spoglie dei defunti furono allora sostituite da simulacri, come ad esempio le famose teste in ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] dei grandi musei d'Europa hanno grandi collezioni di iscrizioni provenienti da molte località diverse e molte si possono vedere quasiovunque in Grecia e in Italia. Sebbene al presente non esista nulla che si avvicini a una storia complessiva della s ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] marmo bianco di realistiche doghe disposte verticalmente, la derivazione del tipo da mastelli in legno.Un altro tipo che si afferma quasiovunque è quello in forma di coppa o di calice, la cui presenza va menzionata anche per un'area periferica come ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] tuttavia, la muraglia è rafforzata da torrioni lunghi in media 10 m e larghi circa 6 m. Torrioni imponenti fiancheggiano quasiovunque gli ingressi monumentali delle città (Sichem, Megiddo, ecc.).
A partire dall'Età del Ferro l'impiego della t. nelle ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] altrove e che A. durante questo periodo doveva trovarsi in una situazione di dipendenza. Dopo il crollo della civiltà micenea, come quasiovunque in Argolide, il sito venne in gran parte abbandonato. Soltanto verso la fine dell’XI sec. a.C. tornò a ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] città etrusche arcaiche non vi sono torri. Le mura sono conservate quasi per tutto il circuito, che misura circa 3 km, in alcuni recenti dove compare il calcestruzzo. Il muro, conservato quasiovunque per un'altezza pari o poco superiore a quella ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] del colle dei Cappuccini. A sud-est le strette strade del quartiere medievale di Cellomaio (cella maior?) conservano quasiovunque i resti di un grande impianto termale, costruito da Caracalla come donativo per i soldati albani dopo l’uccisione ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] , inframmezzato ad una tripla cortina di mattoni, mentre nella parte superiore è rivestita da un semplice paramento in mattoni, ora quasiovunque scomparso. Delle torri rotonde, vuote all'interno fin dalla base, da 10 a 11 m di diametro, sono state ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....